Allo studio un’ipotesi di proroga ma è tutta da verificare. Interessate 300 famiglie di Nocera Inferiore
Entro il 31 marzo prossimo è possibile presentare al Comune di Nocera Inferiore la richiesta per regolarizzare la propria posizione abitativa. La domanda è scaricabile collegandosi dall’Albo Pretorio online del sito del Comune di Nocera Inferiore. È possibile anche rivolgersi agli uffici comunali preposti, telefonando prima. «Invitiamo tutti a regolarizzare la propria posizione è nel loro interesse oltre che della legge e della normalità da ritrovare», ha affermato il sindaco Manlio Torquato.
L’IPOTESI PROROGA
E’ allo studio una proroga per la presentazione della domanda a causa della Covid, ma, non essendo certa la possibilità che possa essere concessa atteso il quadro normativo, l’invito della amministrazione comunale è quello di regolarizzarsi in tempo, cogliendo l’occasione.
I NUMERI
Montevescovado è quartiere sorto all’indomani del terremoto del 1980 per ospitare i terremotati, anche se nel tempo sono subentrati altri nuclei familiari, pur se con il sisma non hanno nulla a che fare. Attualmente, a Montevescovado abitano 300 nuclei familiari, poco più di un migliaio di persone. In quelle abitazioni dimorano tre tipologie: residenti regolari, abusivi (in quanto non in possesso più dei requisiti) e occupanti (famiglie che potrebbero essere destinatari di un alloggio popolare ma che lo hanno occupato irregolarmente). Finora una settantina le domande di regolarizzazione ricevute dall’Ente ma se ne attendono, ovviamente, molte di più. Il Comune ha in corso un censimento per la verifica di chi abita realmente in quegli appartamenti e i titoli ad avere assegnata la casa. I sopralluoghi sono sospesi, in queste settimane, a causa della Covid, ma appena possibile riprenderanno.