Approvato protocollo di intesa con il Centro Studi Domenico Rea di Sarno, l’Università di Salerno e la Provincia

La città di Nofi, ovvero, Nocera Inferiore, ha deliberato l’approvazione dello schema di protocollo di intesa tra il Comune di Sarno (Centro di ricerca “Domenico Rea”), il Comune di Nocera inferiore, Il Dipartimento di Studi Umanistici (DIPSUM) dell’Università degli Studi di Salerno (Centro Interdipartimentale di ricerca “Alfonso Gatto”), la Provincia di Salerno, e Lucia Rea in qualità di custode dell’opera di Domenico Rea, cittadino illustre della città di Nocera Inferiore, per la valorizzazione e promozione dei beni culturali e librari e lo sviluppo culturale del territorio. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di “costruire insieme ai suddetti enti un programma organico di attività culturali” condiviso con Lucia Rea (la figlia), custode delle opere di Domenico Rea.

Lo scrittore e giornalista, nato a Napoli e poi trasferitosi insieme alla famiglia nel 1924 a Nocera Inferiore, è diventato un simbolo della comunità nocerina. Vincitore del Premio Strega con Ninfa Plebea è tra i primi protagonisti della letteratura italiana. Tantissimi sono gli scritti da lui realizzati. Le sue spoglie riposano nel cimitero comunale di Nocera Inferiore.
L’obiettivo del protocollo è incentrato su diversi punti:
1. convegni scientifici dedicati alla letteratura italiana e internazionale moderna e contemporanea;
2. attività seminariali e di formazione per studenti delle scuole secondarie e universitarie;
3. attività di orientamento universitario;
4. attività di stage per studenti universitari;
5. progetti di alternanza scuola-lavoro e/o stage per studenti delle scuole secondarie;
6. eventi e manifestazioni culturali (festival letterari, rassegne cinematografiche, mostre d’arte, di fotografia e di libri d’artista).
gc