Cava, “Ispettori ambientali scavalcano la fila, anziani e fragili aspettano”

La denuncia delle opposizioni in consiglio comunale

Gli ispettori ambientali sarebbero passati avanti nelle vaccinazioni a Cava de’ Tirreni, scoppia la polemica. A denunciare il fatto i gruppi consiliari La Fratellanza, Siamo Cavesi, Fratelli D’Italia e Forza Italia. “Mercoledì scorso il premier Mario Draghi è stato chiaro: “Alcune Regioni trascurano i loro anziani in favore di gruppi che vantano priorità probabilmente in base a qualche loro forza contrattuale – scrivono i tre gruppi consiliari -. E infatti, mentre a Cava la campagna vaccinale arranca e gli ultra ottantenni sono costretti a recarsi all’ospedale di Nocera, c’è chi annuncia trionfalmente che gli ispettori ambientali sono stati vaccinati in anticipo, perché il Comune di Cava ha deciso di equipararli alle Forze dell’Ordine. Congratulazioni a quanti sono riusciti a passare davanti agli altri, in barba all’età e alle esigenze delle persone fragili.

Tanti auguri di buona fortuna agli anziani che ancora aspettano, agli ospiti delle residenze sanitarie assistite, a chi avrebbe avuto diritto e ha perso la propria dose. A tutti loro diamo un consiglio: facciano come qualche ispettore ambientale, scrivano sui social qualche post grondante di ammirazione per il Sindaco e per il suo Assessore alla Sanità, e sicuramente acquisteranno anche loro il diritto ad essere vaccinati”. Certo, impressiona una protesta contro la corsia preferenziale per gli ispettori ambientali, che comunque svolgono un servizio di pubblica utilità e sono a contatto con tante persone, e poi si tollerano gli assembramenti davanti ai centri vaccinali, dove in diversi casi, la regola d”accesso dei riservisti o panchinari è quella del chi prima arriva.

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