Il consigliere regionale di Fdi pronto a sollecitare la correzione dell’ordinanza di De Luca

Consentiti gli esami ma vietati i corsi e le lezioni pratiche di preparazione. È questo il paradosso generato dall’ordinanza n. 9 del Presidente De Luca, entrata in vigore oggi. L’ordinanza è ulteriormente restrittiva rispetto al DPCM del 2 marzo, che consente sia i corsi che le prove pratiche e gli esami. De Luca invece ha deciso di bloccare l’attività formativa delle scuole guida, pur rimanendo consentiti gli esami. Ciò comporta che migliaia di persone devono affrontare gli esami senza poter effettuare né le lezioni né le prove pratiche. Si tratta di un evidente paradosso che va sanato al più presto, frutto di un’ordinanza superficiale, adottata senza ascoltare minimamente i rappresentanti di categoria.

Ho sentito in queste ore il coordinatore regionale di UNICA (Unione Italiana Consorzi Autoscole) Antonio Anastasio e il responsabile pronvinciale di Salerno dell’UNASCA (Unione Nazionale Autoscole e Studi di Consulenza Automobilistica) Francesco Galderisi. Entrambi mi hanno rappresentato l’enorme disagio provocato da questo corto circuito. Chiedono l’immediata revisione dell’ordinanza o, in alternativa, di essere messi in condizione di utilizzare piattaforme per la didattica a distanza adeguate alle loro esigenze. Mi farò portavoce di queste istanze sacrosante, chiedendo al Presidente De Luca di rettificare l’ordinanza, che rischia di creare ulteriori disagi e difficoltà, in un momento già di grande sofferenza.