Per i controlli arriva anche il sindaco, ma è sempre un fiume di persone e vetture
L’ultimo sabato prima del passaggio in arancione della Campania e, complice una bellissima giornata, Salerno viene presa d’assalto da tutta la provincia. Strade strapiene di persone, specie sul lungomare e l’arenile di Santa Teresa, così pure la zona orientale, da Torrione fino a via Leucosia. Un tale affollamento che il timore è per un’impennata Covid, visto che a Salerno il numero degli affetti da Sars Cov 2 è alto. E sui social c’è chi grida alla vergogna! Questa mattina c’era stata già una gran folla che si era riversata su tutto il tratto lungo il mare da Santa Teresa a Mercatello. A quel punto bisognava intervenire, chiudendo i parcheggi ed evitando che dalle ore 12 in poi arrivassero migliaia di persone e invece erano tutti aperti, anche quelli del sottopiazza a piazza della Concordia.
Una lunga fila di auto da Pastena al centro, da piazza San Francesco a lungomare, tantissima gente anche sul corso Vittorio Emanuele: questi sono stati il pomeriggio e la sera di Salerno. In strada per i controlli è sceso anche il sindaco. Migliaia di persone, moltissimi giovani, tanti senza mascherina. Visto quello che accedeva a Mezzogiorno, tanto da spingere ad emettere un’ordinanza di chiusura dell’arenile Santa Teresa per domani, non sarebbe stato meglio chiudere i parcheggi ed evitare l’arrivo di tante persone?
DOMENICA
Domani l’arenile di santa Teresa sarà chiuso, ma se saranno aperti i parcheggi è presumibile che si creerà di nuovo un grande assembramento. E domani è una bella giornata come oggi. Comunque, fondamentale resta il senso di responsabilità di ognuno, soprattutto mantenendo la distanza sociale e indossando correttamente e sempre la mascherina.
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