Allarmante situazione specie a Napoli e nell’area sud del Napoletano, quella a confine con la provincia di Salerno. In arrivo le dosi per altre categorie
Cresce a ritmi elevati in Campania la diffusione della variante inglese del Covid: un caso su quattro ormai è riconducibile al ceppo mutato, estremamente più contagioso, ed «è questa la principale motivazione per mantenere altissima la guardia e per cui si richiede un lavoro ancora più intenso di controllo sui territori e sui contatti diretti dei positivi con variante inglese», si sottolinea dall’Unità di crisi che oggi ha diffuso i risultati dello studio di sorveglianza epidemiologica sulla variante, condotto da Istituto Zooprofilattico, Tigem e Cotugno.
LA SITUAZIONE CONTAGI
Intanto sono 966, di cui 44 sintomatici, i nuovi casi di Covid in Campania su 9.509 test processati. Come spesso accade nei festivi lo scarso numero di tamponi eseguiti fa impennare l’incidenza dei positivi, che si attesta al 10,15% contro l’8,07 del giorno prima. Una percentuale comunque allarmante se confrontata con la media nazionale, oggi al 4,1%. Il bollettino dell’Unità di crisi segnala anche 16 nuove vittime con 888 guariti. In calo la pressione sugli ospedali: i posti occupati in terapia intensiva sono 107 (-4) e quelli di degenza 1.281 (-41). Resta allarmante la situazione dei contagi nei comuni del Napoletano. A Castellammare di Stabia negli ultimi due giorni ben 102 positivi, a Torre Annunziata ieri 51 nuovi casi di contagio, su 247 tamponi profilati, con una percentuale del 20,64%. Anche nella vicina Torre del Greco i casi di positività sono in aumento: dieci quelli segnalati dal sindaco Giovanni Palomba e relativi alle ultime 24 ore, contro due sole guarigioni. Cresce il numero dei comuni in cui i sindaci dispongono la chiusura delle scuole (tra questi non c’è Napoli, che continua ad essere la capitale del contagio in Campania per numero di casi).
VACCINI IN CAMPANIA
E’ stata consegnata la prima parte della spedizione settimanale di vaccini Pfizer per la regione. Si tratta della prima metà delle 48.400 dosi previste per questa settimana, che si trova ora in distribuzione negli hub vaccinali. Sono arrivate anche le 28.400 dosi di vaccini Astrazeneca con cui partirà a breve, alla fine di questa settimana probabilmente, la vaccinazione del personale scolastico sotto i 55 anni. La Regione ha aperto la piattaforma ai dirigenti scolastici che stanno inserendo le adesioni degli insegnanti. L’Astrazeneca è previsto anche per le forze dell’ordine e per i vigili del fuoco, ma in questo caso i tempi sono un po’ più lenti perché, spiegano dall’Unità di crisi, il commissario nazionale Arcuri ha dato mandato ai ministeri di attivare le forze sul territorio per inviare gli elenchi. Intanto anche la Campania, si apprende, si sta interessando alle eventuali procedure di acquisizione regionale del vaccino russo Sputnik, un interessamento che però attende le decisioni dell’Ue su un possibile acquisto comunitario anche di quel tipo di vaccino.