Prorogata allerta meteo, già oggi allagamenti nell’Agro. Il caso San Marzano

Necessari gli interventi assicurati dalla Regione sul Rio Sguazzatoio. In zona, ieri, salvata una famiglia dai vigili del fuoco, altre hanno lasciato le loro abitazioni preoccupati delle precipitazioni previste questa notte

La Protezione civile della Campania ha prorogato di altre 24 ore su buona parte del territorio regionale l’avviso di allerta meteo attualmente in atto per piogge, temporali e raffiche di vento fino alla mezzanotte. L’allerta ha un livello di criticità arancione per la zona 3. Per la Penisola sorrentino-amalfitana, quindi, monti di Sarno (agro nocerino in particolare) e monti Picentini sono previsti temporali anche forti dando luogo ad un dissesto idrogeologico diffuso. Allerta gialla per il resto del territorio con rischio idrogeologico localizzato. A partire dalla mezzanotte e fino alle 23.59 di domani, nella piana campana, Napoli, isole, area vesuviana, alto Volturno e Matese, alta Irpinia e Sannio, Tusciano e alto Sele, piana del Sele e alto Cilento, Tanagro, e basso Cilento si avrà una criticità gialla per precipitazioni locali, temporaneamente sparse al pomeriggio, anche a carattere di moderato rovescio o isolato temporale. Locali raffiche. Nel resto del territorio, si passerà invece al verde, con assenza di criticità idrogeologica.

AGRO NOCERINO E SAN MARZANO
Una domenica di piogge intense che hanno causato diversi allagamenti. I danni maggiori ancora una volta a San Marzano sul Sarno. Dopo lo straripamento della scorsa settimana. In via Marconi le campagne sono state allagate a causa dell’esondazioni del Rio Sgiazzatoio e il cedimento di uno degli argini, con distruzione anche dei raccolti. I vigili del fuoco hanno dovuto trarre in salvo una famiglia con bambini, utilizzando un gommone. Il ponte Marconi e il rio Sguazzatoio, come deciso in Regione, saranno oggetto di lavori con l’abbattimento e ricostruzione del ponte stesso e il rifacimento degli spondali. Preoccupazione per stanotte. Intanto già alcuni residenti hanno lasciato le loro abitazioni per timore di nuovi allagamenti. Il sindaco, Carmela Zottuolo, ha chiesto di realizzare immediatamente i lavori per ricostruire gli argini, segnalando al Genio civile di eseguire lavori di somma urgenza. Il consigliere regionale Nunzio Carpentieri di (FdI) scrive su Facebook: «Solo pochi giorni fa, in questo post http://bit.ly/3pN2oe0, ho denunciato con tanto di immagini la minaccia degli allagamenti nella zona di Orta Longa, tra i comuni di Angri e San Marzano sul Sarno, mostrando come la forza delle acque stava letteralmente mangiando gli argini, con il Rio Sguazzatoio incapace di contenere le acque che affluiscono dall’Alveo Comune Nocerino. Quest’oggi è accaduto il peggio. Gli argini hanno ceduto e l’area è stata completamente invasa dall’acqua. I Vigili del Fuoco non sono riusciti, da soli, a portare in salvo una famiglia con dei bambini, rimanendo a loro volta bloccati. Sono dovuti intervenire i sommozzatori per soccorrere in particolare i bambini, rimasti isolati in casa. Le immagini nel video testimoniano la drammaticità della situazione. Tutto questo non è accettabile. Non possiamo aspettare che si consumi una tragedia per prendere provvedimenti. C’è bisogno di agire subito! In mattinata ho personalmente messo a conoscenza della situazione il Capo del Dipartimento di Protezione civile della Regione Campania Italo Giulivo e il collega Consigliere Franco Picarone, che solo ieri è stato sul posto. Entrambi mi hanno assicurato la convocazione, per domani, di una riunione urgente per fare il punto della situazione e mettere in campo provvedimenti immediati. Non possiamo abbassare l’attenzione su questa vicenda. La posta in gioco è la vita delle persone. Lo ripeto con tutte le mie forze: BIGONA AGIRE SUBITO!»
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