La zona traffico limitato prende forma
L’amministrazione è pronta a varare la Ztl. È stato approvato dalla giunta comunale il disciplinare e la perimetrazione della zona a traffico limitato. Non si tratta di allestire un’area pedonale, bensì di un cambiamento della circolazione stradale in centro che, al tempo stesso, garantisca una zona libera dall’inquinamento prodotto dal traffico veicolare, usufruibile per i cittadini. Saranno disposti 4 varchi automatizzati distribuiti in due aree: Ztl 1 e Ztl 2. La prima prevede tre varchi: uno in via Marconi, uno in via Mangino e l’altro in via Cesarano. Invece, la seconda, è costituita da un solo varco in corso Ettore Padovano. Il costo previsto per la realizzazione di un sistema automatico di controllo degli accessi alla zona a traffico limitato è di 64 mila euro, oltre gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari ad € 640,00 ed € 32.374,01 per somme a disposizione dell’amministrazione. L’esecutivo, tramite il mercato elettronico della pubblica amministrazione, ha anche selezionato l’operatore economico (con offerta più vantaggiosa) che dovrà occuparsi della realizzazione. Sarà la Project automation spa di Monza a mettere in essere il sistema automatico di controllo degli accessi alla zona a traffico limitato del Comune di Pagani. Inoltre, è stato costituito l’ufficio di direzione lavori per tale realizzazione affidato ad un professionista esterno, l’ing. Gaetano Nacci di Bari. Ovviamente, le modalità di accesso, la sosta e la circolazione dei veicoli sono appositamente disciplinate, oltre ad essere stato redatto lo schema di regolamento comunale per le autorizzazioni e gli accessi.
Al settore di polizia Municipale sono state attribuite le procedure esecutive e gestionali. Sono 23 gli articoli del disciplinare che regola la Ztl a Pagani. Soddisfatto per l’impegno profuso e la realizzazione delle zone a traffico limitato, l’assessore al ramo Pietro Sessa: “Con la Ztl iniziamo un processo di cambiamento che garantirà maggiore controllo della viabilità e sicurezza, oltre che a garantire un minore inquinamento del centro cittadino. La nostra città anche se in ritardo avrà anch’essa una zona dove passeggiare e fare shopping in sicurezza. Inoltre si sta lavorando per la riorganizzazione delle aree parcheggio e della viabilità. La Ztl va vista come un valore aggiunto e non come una limitazione”. Non è stato facile introdurre il concetto zona a traffico limitato in città, in particolare tra gli esercenti. Qualcuno, infatti, resta ancora perplesso, ma l’assessore ha rassicurato che anche i commercianti vedranno dei benefici. La chiusura delle strade non sarà tutti i giorni ed avverrà in modo graduale con degli orari precisi, ma ancora da definire. Probabilmente, secondo le più ottimistiche previsioni da parte dell’amministrazione, il sistema dovrebbe entrare in funzione tra un mese. L’esecutivo, in merito alla Ztl, pone la prima pietra, di un progetto inserito nel programma di mandato.
Giuseppe Colamonaco