Approvati 37 progetti
Tutto pronto per l’insediamento dei percettori del Reddito di cittadinanza nei Progetti utili alla collettività (puc). Presso l’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, il coordinatore del Piano di Zona, dottor Renato Sampogna, ha incontrato gli operatori dei servizi sociali dei Comuni dell’ambito S01-1, incaricati della gestione dei progetti e dell’attribuzione degli stessi ai percettori del reddito. Finalmente il Reddito di cittadinanza potrà assumere, per certi versi, il compito per cui è nato. In relazione alla prima fase sono 37 i progetti approvati e 300 le persone, dei 450 beneficiari del reddito, che dovranno svolgere lavori di pubblica utilità.
Una boccata di ossigeno per i Comuni che, vista la carenza di organico, potranno compensare il disagio occupazionale in essere. I percettori saranno impiegati per 8 o 16 ore settimanali. “Gli Enti pubblici si trovano a gestire la carenza costante di personale. I Progetti utili alla collettività supporteranno la gestione dell’apparato pubblico locale senza oneri per la Pubblica Amministrazione”, ha commentato il sindaco Manlio Torquato. Le attività che dovranno affrontare i beneficiari del sussidio riguarderanno settori quali la manutenzione del verde pubblico, la vigilanza fuori dalle strutture scolastiche, e i servizi di archivio e supporto informatico presso i Comuni, scuole e la Procura. Le procedure, relative ai puc, sono state seguite dall’assessore Antonietta Manzo.
gc