Troppi contagi, probabile zona rossa dal 24 al 27 dicembre e dal 31 al 3 gennaio

Ancora non scendiamo sotto i 17mila nuovi contagiati al giorno, quindi il Governo ha allo studio una nuova stretta sui movimenti. Domani, giovedì 17 dicembre, la decisione. Il Veneto, che in modo strabiliante ancora è zona gialla, propone la zona rossa fino alla Befana. Ok al piano vaccini da parte delle Regioni. La Campania protesta. Le precisazioni sulle possibilità di reinfettarsi per i pazienti Covid. I dubbi sulla riapertura della scuola il 7 gennaio prossimo. Le novità sui vaccini. La classifica delle provincie con più infette in percentuale in Italia (al di sopra del 4%). I dati dal Mondo. L’approfondimento

CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 1.888.144, +17.572 +0,94%
Attualmente positivi: 645.706, oggi -17.607, – 2,65%%
Morti: 66.537, oggi +680, +1,03%
Guariti dall’inizio della pandemia 1.175.901, oggi +34.495, +3,02%
Popolazione infettata in Italia 3,128%
Letalità 3,52%.

Situazione Covid 19 in tutte le regioni italiane
Aumentano i nuovi positivi del +0,93% (ieri +0,79%). Elaborati 199.489 tamponi (ieri 162.880). Rapporto positivi/tamponi 8,80% (ieri 9,11%). Ricoverati con sintomi -355 (26.987) e quelli in terapie intensive -77 (2.926) con 191 nuovi ingressi del giorno. Nuovi casi soprattutto in: Veneto 3.817, Lombardia 2.994, Puglia 1.388, Emilia Romagna 1.238, Lazio 1.220, Piemonte 1.215, Sicilia 1.065, Campania 900 e Friuli 779.
L’indice del contagio, Rt è allo 0,7.
L’analisi dei dati al punto n.1 della sezione approfondimenti

NEWS POLITICO/ECONOMICHE – MOBILITA’ NELLE FESTIVITÀ NATALIZIA
L’ipotesi è disporre regole da zona rossa il 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e l’1, 2, 3 gennaio. Secondo alcune fonti la discussione è ancora “tutta aperta” però e non è escluso che la zona rossa valga anche il 6 gennaio o si introducano per l’intero periodo regole da “zona arancione”. “Al Ministero della Salute abbiamo proposto di optare per una misura rigorosa che assomigli molto alla zona rossa”, ha detto il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa (PD). Il presidente del Veneto Luca Zaia ha chiesto una zona rossa fino alla Befana, posizione condivisa dai ministri Boccia e Speranza e dai rappresentanti di Lazio, Friuli Venezia Giulia, Molise. Ma c’è un braccio di ferro con chi vuole una linea morbida, come il presidente della Liguria Giovanni Toti.

NOVITÀ VACCINI
VIRUS MUTATO E VACCINI
Vaccini efficaci anche nei confronti di Sars Cov 2 mutato. Lo ha affermato il professor Maurizio Sanguinetti de La Cattolica al Tg3. Coronavirus, un paziente su 5 si positivizza di nuovo, ma meno dell’1% ha una vera reinfezione, ha sottolineato ancora una volta Sanguinetti.

IL PIANO VACCINI
OK AL PIANO VACCINI
Nei primi giorni di gennaio partirà la vaccinazione di massa. A dare l’ok al piano vaccini del commissario Domenico Arcuri dato oggi dalla Conferenza Stato-Regioni. Il Commissario invierà alle regioni un libretto delle istruzioni per il vaccino ed entro la settimana tutte le indicazioni per la procedura di somministrazione.
Verranno consegnate il 90% delle richieste di dosi avanzata dalle Regioni e questo perché è stato stimato che non si vaccinerà il 100% del personale sanitario previsto.
La campagna di vaccinazione in Italia partirà con le prime 1.833.975 dosi di vaccino anti Covid 19 che verranno distribuite da Pfizer e inviate alle Regioni. Dopo il Vaccine Day europeo, prima della fine dell’anno, con vaccinazioni simboliche in diversi Paesi, “verrà avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata a operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani.
I primi italiani saranno vaccinati contro il Covid già subito dopo Natale e prima dell’inizio del 2021 se l’Ema nella riunione in programma il 21 dicembre darà il via libera al farmaco della Pfizer.
“Rispetto alle valutazioni che avevamo fatto, saremo pronti a partire con alcuni giorni di anticipo” con la somministrazione delle prime dosi di vaccino” ha confermato il ministro della Salute Roberto Speranza, sottolineando quindi l’importanza di “essere pronti con i piani regionali”. “La campagna vaccinale sarà una sfida che vinceremo tutti insieme” ha detto il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia.

IL NO DELLA CAMPANIA
La Regione Campania si è detta nettamente contraria a un Piano di attribuzione dei vaccini per la prima fase, non commisurato a criteri oggettivi di fabbisogno. La Campania ha proposto che in fase di prima ripartizione del vaccini si tenesse conto della popolazione delle singole Regioni. Tale proposta non è stata accolta, e si sta procedendo con un Piano che «prevede evidenti e immotivati squilibri fra le quote destinate alle diverse Regioni».

QUANTE DOSI ALLE VARIE REGIONI
Alla Lombardia 304.955 dosi di vaccino, Emilia Romagna (183.138 dosi), Lazio (179.818), Piemonte (170.995), Veneto (164.278), Campania (135.890), Sicilia (129.047) Toscana (116.240), Puglia (94.526), Liguria (60.142), Calabria (53.131), al Friuli Venezia-Giulia (50.094), Marche (37.872) Sardegna (33.801), Provincia Autonoma di Bolzano (27.521), Abruzzo (25.480), Basilicata (19.455), Provincia Autonoma di Trento (18.659), Umbria (16.308), Molise (9.294) e Valle d’Aosta (3.334).

LE PROVINCE CON MAGGIORI CONTAGI IN ITALIA
Oltre il 5% della popolazione dall’inizio della pandemia: Belluno 5,909%, Aosta 5,461%, Varese 5.411%, Monza Brianza 5,272%, Como 5,262%, Provincia autonoma di Bolzano 5,117% e Milano 5,025%. Oltre il 4%: Piacenza 4,669%, Cuneo 4,445%, Torino 4,413%, Treviso 4,375%, Sondrio 4,304%, Lodi 4,299%, Asti 4,295%, Verona 4,183%, Vercelli 4,167%, Pavia 4,147%, Vicenza 4,077% e Verbanio-Cusio-Ossola 4,002%

NOVITÀ SCUOLA
Molti Governatori preoccupati per l’innalzamento dei contagi con l’apertura delle scuole il 7 gennaio. Si allarga l’idea di portare la Dad al 31 gennaio o al primo marzo, quando la prima fase della vaccinazione anticovid, quella delle persone più a rischio sarà completata

CAMPANIA
Dati
Positivi del giorno: 900 (+0,51%)
di cui:
Asintomatici: 815
Sintomatici: 85
Tamponi del giorno: 14.757
Totale positivi: 176.600 (pari al 3,052% dei residenti in Campania)
Totale tamponi: 1.844.893
Deceduti: 34 (10 deceduti nelle ultime 48 ore e 24 deceduti in precedenza ma registrati ieri)
Totale deceduti: 2.424
Guariti: 2.904
Totale guariti: 85.972

Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 124
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata)
Posti letto di degenza occupati: 1.701
Al 6,09% (ieri era 7,6%) il rapporto positivi/tamponi, in calo anche i morti. La provincia di Avellino supera il 2% della popolazione infettata dal Sars Cov 2.

PER PROVINCIA
Napoli 108.421, oggi + 477 (+0,44%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 3,517%
Caserta 32.548, oggi +152 (+0,47%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 3,529%
Salerno 23.010, oggi +205 (+0,90%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 2,106%
Avellino 8.281, oggi +57 (+0,69%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 2,001%
Benevento 4.298, oggi +45 (+1,06%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,568%
In aggiornamento 72

CONTAGI NEL SALERNITANO
Oggi sommati altri 205 positivi.

CONTAGI NEL MONDO
Oltre settecentomila nuovi contagi, salgono anche i morti, arrivati oltre i 14mila.
GERMANIA
Record di morti. Sono 952 i decessi e 23,427 i nuovi casi indicati oggi dalle autorità tedesche. Il numero dei morti costituisce il picco fin qui registrato nel paese. La cifra potrebbe tuttavia includere decessi risalenti a giorni precedenti, sottolinea la Bbc. Lothar Wieler, a capo del Robert Koch Institute che ha il ruolo di supervisionare l’andamento della pandemia in Germania, ha rimarcato che la situazione “è più grave di quanto sia stata finora” in quanto “il numero di casi è più alto che mai e continua a salire. C’è il pericolo che la situazione peggiori e che diventi sempre più difficile gestire la pandemia e le sue conseguenze”.

I DATI
Contagiati nel mondo dall’inizio della pandemia: 74.087.090 73.365.192, oggi + 721.898
Morti: 1.646.687, oggi + 14.133
Regioni OMS
Europa
(Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 15 Dicembre ore 10.00 am)
• 22.379.608 casi confermati
• 493.780 morti
(Ultimi dati, inclusa Italia, fonte Dashboard ECDC, 14 Dicembre 2020)
• Francia casi confermati 2.376.852 morti 57.911
• Spagna casi confermati 1.730.575 morti 47.624
• Regno Unito casi confermati 1.849.403 morti 64.170
• Italia casi confermati 1.843.712 morti 64.520
• Germania casi confermati 1.337.078 morti 21.975
America
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 16 Dicembre ore 10.03 am)
• 30.925.241 casi confermati
• 786.808 morti
Sud Est Asiatico
• 11.468.106 casi confermati
• 174.620 morti
Mediterraneo orientale
• 4.562.985 casi confermati
• 113.304 morti
Africa
• 1.646.189 casi confermati
• 36.385 morti
Pacifico Occidentale
• 978.037 casi confermati
• 18.526 morti

Così nei singoli Stati alle ore 23.50 italiane:
16.914.853 Stati Uniti, 9.932.547 India, 7.040.608 Brazil, 2.708.940 Russia, 2.465.126 France, 1.928.165 Turkey, 1.918.729 United Kingdom, 1.888.144 Italy, 1.773.290 Spain, 1.510.203 Argentina, 1.456.599 Colombia, 1.407.487 Germany, 1.267.202 Mexico, 1.159.901 Poland, 1.131.077 Iran, 986.130 Peru, 945.218 Ukraine, 883.687 South Africa, 649.997 Netherlands, 636.154 Indonesia, 611.422 Belgium, 594.148 Czechia, 578.916 Iraq, 576.731 Chile, 571.749 Romania, 495.841 Bangladesh, 484.936 Canada, 452.988 Philippines, 445.977 Pakistan, 406.970 Morocco, 394.453 Switzerland, 365.042 Israel, 360.335 Saudi Arabia, 358.296 Portugal, 348.585 Sweden, 330.343 Austria, 288.567 Hungary, 282.601 Serbia, 267.585 Jordan, 250.916 Nepal, 203.461 Ecuador, 198.387 Georgia, 196.987 Panama, 188.545 United Arab Emirates, 187.890 Kazakhstan, 187.704 Japan, 187.336 Azerbaijan, 186.246 Bulgaria, 183.045 Croatia, 165.897 Belarus, 156.585 Dominican Republic, 154.096 Costa Rica, 150.933 Lebanon, 150.218 Armenia, 147.716 Bolivia, 146.971 Kuwait, 141.417 Qatar, 139.088 Slovakia, 130.828 Guatemala, 130.329 Moldova, 127.557 Greece, 126.835 Oman, 123.153 Egypt, 120.330 Denmark, 118.006 Ethiopia, 115.606 West Bank and Gaza, 114.943 Honduras, 114.547 Tunisia, 111.900 Burma, 108.480 Venezuela, 103.232 Bosnia and Herzegovina, 100.401 Slovenia, 99.869 Lithuania, 95.353 Paraguay, 94.619 China, 93.507 Algeria, 92.853 Kenya, 92.577 Libya, 89.600 Bahrain, 87.913 Malaysia, 78.151 Kyrgyzstan, 77.197 Ireland, 75.597 North Macedonia, 75.396 Uzbekistan, 75.062 Nigeria, 58.353 Singapore, 53.386 Ghana, 50.637 Albania, 49.161 Afghanistan, 47.499 Kosovo, 45.442 Korea, South, 42.845 Luxembourg, 42.563 Montenegro, 42.397 El Salvador, 42.077 Norway, 34.732 Sri Lanka, 31.870 Finland, 28.733 Uganda, 28.065 Australia, 27.495 Latvia, 25.472 Cameroon, 22.082 Sudan, 21.741 Cote d’Ivoire, 19.271 Estonia, 18.456 Zambia, 17.587 Madagascar, 17.336 Senegal, 17.276 Namibia, 17.143 Mozambique, 16.407 Angola, 16.190 Cyprus, 14.930 Congo (Kinshasa), 13.474 Guinea, 13.402 Maldives, 12.873 Botswana, 12.815 Tajikistan, 11.907 Jamaica, 11.629 Mauritania, 11.522 Zimbabwe, 11.458 Cabo Verde, 11.415 Malta, 10.418 Uruguay, 9.671 Cuba, 9.603 Syria, 9.597 Haiti, 9.511 Belize, 9.373 Gabon, 7.698 Bahamas, 7.446 Andorra, 7.026 Eswatini, 6.954 Rwanda, 6.917 Trinidad and Tobago, 6.200 Congo (Brazzaville), 6.091 Malawi, 6.016 Guyana, 5.969 Mali, 5.887 Nicaragua, 5.759 Djibouti, 5.578 Iceland, 5.381 Suriname, 5.195 Equatorial Guinea, 4.936 Central African Republic, 4.579 Somalia, 4.449 Burkina Faso, 4.261 Thailand, 3.785 Gambia, 3.315 Togo, 3.222 South Sudan, 3.090 Benin, 2.460 Sierra Leone, 2.447 Guinea-Bissau, 2.365 Lesotho, 2.361 Niger, 2.100 New Zealand, 2.085 Yemen, 2.025 San Marino, 1.800 Chad, 1.773 Liberia, 1.600 Liechtenstein, 1.405 Vietnam, 1.010 Sao Tome and Principe, 918 Mongolia, 749 Taiwan, 741 Burundi, 729 Papua New Guinea, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 711 Eritrea, 685 Monaco, 633 Comoros, 524 Mauritius, 509 Tanzania, 439 Bhutan, 362 Cambodia, 301 Barbados, 278 Saint Lucia, 202 Seychelles, 152 Brunei, 148 Antigua and Barbuda, 98 Saint Vincent and the Grenadines, 88 Dominica, 85 Grenada, 46 Fiji, 41 Laos, 31 Timor-Leste, 28 Saint Kitts and Nevis, 27 Città del Vaticano, 17 Solomon Islands, 9 MS Zaandam, 4 Marshall Islands, 2 Samoa, 1 Vanuatu.

L’APPROFONDIMENTO
1.
L’ANALISI DEI DATI – Da Il Sole 24 ore: «L’ultimo Aggiornamento epidemiologico settimanale dell’Oms, pubblicato il 15 dicembre ed elaborato con dati chiusi alle 10.00 del 13 dicembre, sottolinea come le zone di monitoraggio Oms “Americhe” ed “Europa” siano ancora l’epicentro della pandemia: insieme pesano per l’85% dei nuovi casi e per l’86% dei decessi nel periodo considerato. Peraltro le due aree presentano tra loro un andamento divergente: rispetto alla precedente rilevazione nuovi casi (2.054.064) e decessi (29.856) aumentano nelle Americhe, mentre in Europa si registra una stabilizzazione dei nuovi casi (1.663.907) e un calo dei decessi (34.475). La classifica dei primi 5 Paesi per numero di nuovi casi nel periodo considerato è: Usa (1.456.800); Brasile (302.259); Turchia (219.115); India (212.807) e Russia (193.158). L’Africa ha registrato un forte rialzo (+40%) dei nuovi casi totali rispetto alla rilevazione precedente, ma si mantiene ancora su valori assoluti molto bassi (74.489 nel periodo) con 1.393 decessi.
Per quanto riguarda in particolare la regione Europa, l’Oms conferma per la terza settimana consecutiva una stabilizzazione della pandemia: trend abbinato a un calo dei decessi per la seconda settimana consecutiva, con l’ultimo periodo in discesa del 4% rispetto al precedente. Il numero dei decessi per milione di abitanti resta però il più elevato a livello globale e supera la soglia dei 60 per milione, spinto in particolare dai dati in arrivo dai Paesi dell’Est e del Sud del Vecchio Continente. La Russia attraversa una fase di concentrazione del contagio nelle due città più popolose, Mosca e San Pietroburgo, e delle relative regione di appartenenza. L’Italia scende in quinta posizione tra i Paesi della regione Europa dell’Oms per numero di nuovi casi (era seconda alla precedente rilevazione) ma sale in prima posizione per il totale dei decessi da inizio epidemia: 64.036 alle 10.00 del 13 dicembre. Considerando i decessi per milione di abitanti da inizio epidemia, il nostro Paese (con 1.059) si colloca alle spalle del Belgio (1.548) e di San Marino (1.503). Sopravanzando Paesi come Spagna (1.019); Uk (943); Repubblica Ceca (890); Francia (879); Polonia (599); Olanda (584) e Germania (269)».
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