Il nostro Paese verso il 3% della popolazione residente che è stata o è positivi al Sars Cov 2, riaggancia il Regno Unito, che fino a qualche mese fa sembrava irraggiungibile. Quasi un milione i guariti italiani dall’inizio della pandemia. La Lombardia da domenica diventa regione di colore giallo. Il caso Veneto. La classifica delle provincie con più infette in percentuale in Italia (al di sopra del 2%). La novità sui vaccini. L’approfondimento

CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 1.770.149, +12.756, +0,73%
Attualmente positivi: 710.515, oggi -27.010, – 3,66%
Morti: 61.739, oggi +499, +0,81%
Guariti dall’inizio della pandemia: 997.895, oggi +39.266, +4,10%
Popolazione infettata in Italia 2,933%
Letalità 3,49%.

Situazione Covid 19 in tutte le regioni italiane
Aumentano i nuovi positivi del 9 dicembre +0,72% (ieri era del +0,85%). Elaborati 118.475 tamponi totali (ieri erano 149.232), con 12.756 positivi e rapporto positivi/tamponi totali 10,76% (ieri erano 9,94%). Ricoverati con sintomi -428 (29.653) e terapie intensive -25 (3.320) con 152 nuovi ingressi del giorno. Nuovi casi soprattutto in Veneto 2.427, Campania 1.361, Lazio 1.297, Lombardia 1.233, Emilia Romagna 1.079, Puglia 917 e Piemonte 906. Oggi pesano sui numeri la pausa del fine settimana e del ponte dell’Immacolata.
L’analisi dei dati al punto n.1 della sezione approfondimenti

NEWS POLITICO/ECONOMICHE
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NOVITÀ VACCINI
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IL PIANO VACCINI
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LE PROVINCE CON MAGGIORI CONTAGI IN ITALIA
Oltre il 5% della popolazione dall’inizio della pandemia: Aosta 5,336%, Varese 5.209%, Monza Brianza 5,124%, Belluno 5,095% e Como 5,028%. Oltre il 4%: Milano 4,876%, Provincia autonoma di Bolzano 4,846%, Piacenza 4,473%, Cuneo 4,253%, Torino 4,244%, Lodi 4,097%, Sondrio 4,064%, Asti 4,025% e Vercelli 4,003%. Oltre il 3%: Pavia 3,929%, Genova 3,854%, Verbano-Cusio-Ossola 3,809%, Alessandria 3,778%, Prato 3,762%, Treviso 3,759, Cremona 3,747%, Reggio Emilia 3,724%, Novara 3,669%, Pisa 3,620%, Massa Carrara 3,609%, Biella 3,574%, Lecco 3,549%, Vicenza 3,543%, Modena 3,515%, Verona 3,544% Padova 3,456%, Caserta 3,397%, L’Aquila 3,389%, Trieste 3,387%, Napoli 3,370%, Pistoia 3,313%, Rimini 3,303%, La Spezia 3,291%, Provincia autonoma di Trento 3,243%, Mantova 3,222%, Gorizia 3,211%, Udine 3,114%, e Firenze 3,060%. Oltre il 2%: Venezia 2,998%, Bologna 2,971%, Arezzo 2,883%, Brescia 2,879%, Lucca 2,864%, Perugia 2,849%, Teramo 2,715%, Imperia 2,703%, Rieti 2,696%, Terni 2,535%, Foggia 2,465%, Ravenna 2,435%, Parma 2,434%, Pordenone 2,372%, Forlì-Cesena 2,371%, Viterbo 2,363%, Macerata 2,359%, Bergamo 2,341%, Isernia 2,339%, Frosinone 2,325%, Livorno 2,307%, Savona 2.285%, Roma 2,279%, Nuoro 2,269%, Fermo 2,186%, Ascoli Piceno 2.143%, Bari 2,080%, Rovigo 2,071%, Ancona 2.016%, Ferrara 2,009%.

CAMPANIA
Dati
Positivi del giorno: 1.361 (0,81%) di cui:
Asintomatici: 1.194
Sintomatici: 167
Tamponi del giorno: 15.872
Totale positivi: 168.794 (pari al 2,917% della popolazione residente in Campania)
Totale tamponi: 1.737.112
Deceduti: 43 (11 deceduti nelle ultime 48 ore e 32 deceduti in precedenza ma registrati ieri)
Totale deceduti: 2.107
Guariti: 2.869
Totale guariti: 69.473

Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 138
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata)
Posti letto di degenza occupati: 1.852
All’8,5% il rapporto positivi/tamponi. Più del doppio i guariti rispetto ai nuovi positivi.

PER PROVINCIA
Napoli 104.152, oggi + 640 (+0,63%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 3,378%
Caserta 31.325, oggi +300 (+0,97%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 3,397%
Salerno 21.459, oggi +11 (+0,05%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,964%
Avellino 7.957, +63 (+0,81%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,898%
Benevento 3.794, +444 (+13,25%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,384%
In aggiornamento 207

CONTAGI NEL SALERNITANO
Gli 11 casi oggi segnalati dalla protezione civile sono oggettivamente pochi e probabilmente sarà un calcolo da rivedere, visto anche i casi segnalati dall’Asl Salerno.

CONTAGI NEL MONDO
I DATI
Contagiati nel mondo dall’inizio della pandemia: 68.692.977
Morti: 1.565.101
Regioni OMS
Europa
(Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 08 Dicembre ore 10.00 am)
• 20.667.845 casi confermati
• 457.121 morti
(Ultimi dati, inclusa Italia, fonte Dashboard ECDC, 09 Dicembre 2020)
• Francia casi confermati 2.309.621 morti 56.352
• Spagna casi confermati 1.702.328 morti 46.646
• Regno Unito casi confermati 1.750.241 morti 62.033
• Italia casi confermati 1.757.394 morti 61.240
• Germania casi confermati 1.218.524 morti 19.932
America
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 09 Dicembre ore 09.34 am)
• 28.832.193 casi confermati
• 756.097 morti
Sud Est Asiatico
• 11.195.661 casi confermati
• 170.284 morti
Mediterraneo orientale
• 4.378.210 casi confermati
• 109.229 morti
Africa
• 1.564.405 casi confermati
• 34.762 morti
Pacifico Occidentale
• 931.803 casi confermati
• 17.997 morti

Così nei singoli Stati alle ore 23.10 italiane:
15.329.168 US, 9.735.850 India, 6.674.999 Brazil, 2.518.551 Russia, 2.377.692 France, 1.771.544 United Kingdom, 1.770.149 Italy, 1.712.101 Spain, 1.469.919 Argentina, 1.384.610 Colombia, 1.242.253 Germany, 1.193.255 Mexico, 1.088.346 Poland, 1.072.620 Iran, 976.621 Peru, 925.342 Turkey, 867.991 Ukraine, 828.598 South Africa, 594.572 Belgium, 592.900 Indonesia, 586.537 Netherlands, 569.873 Iraq, 564.778 Chile, 556.927 Czechia, 532.040 Romania, 484.104 Bangladesh, 444.164 Philippines, 437.056 Canada, 426.142 Pakistan, 388.184 Morocco, 363.654 Switzerland, 359.274 Saudi Arabia, 349.916 Israel, 332.073 Portugal, 311.002 Austria, 304.793 Sweden, 259.588 Hungary, 250.219 Jordan, 244.433 Nepal, 241.831 Serbia, 199.228 Ecuador, 181.721 Kazakhstan, 181.166 Panama, 180.150 United Arab Emirates, 174.383 Georgia, 169.402 Japan, 168.165 Bulgaria, 159.372 Croatia, 158.555 Azerbaijan, 152.453 Belarus, 150.161 Dominican Republic, 147.430 Costa Rica, 145.846 Bolivia, 145.204 Kuwait, 144.066 Armenia, 140.409 Lebanon, 140.353 Qatar, 127.127 Guatemala, 125.490 Oman, 121.796 Slovakia, 120.970 Moldova, 119.720 Greece, 119.281 Egypt, 114.834 Ethiopia, 112.175 Honduras, 106.856 Tunisia, 105.384 Venezuela, 103.166 Burma, 102.992 West Bank and Gaza, 97.895 Denmark, 97.317 Bosnia and Herzegovina, 93.886 China, 90.075 Slovenia, 90.014 Algeria, 89.661 Kenya, 89.421 Paraguay, 88.522 Libya, 88.294 Bahrain, 80.556 Lithuania, 76.265 Malaysia, 76.012 Kyrgyzstan, 74.900 Ireland, 74.352 Uzbekistan, 70.195 Nigeria, 69.954 North Macedonia, 58.291 Singapore, 52.622 Ghana, 47.851 Afghanistan, 45.188 Albania, 44.442 Kosovo, 40.741 El Salvador, 39.607 Montenegro, 39.432 Korea, South, 39.163 Norway, 38.476 Luxembourg, 30.072 Sri Lanka, 28.732 Finland, 27.993 Australia, 25.059 Uganda, 24.752 Cameroon, 22.816 Latvia, 21.547 Cote d’Ivoire, 20.084 Sudan, 18.062 Zambia, 17.473 Madagascar, 16.665 Senegal, 16.440 Mozambique, 16.054 Estonia, 15.804 Angola, 15.472 Namibia, 13.750 Congo (Kinshasa), 13.286 Cyprus, 13.283 Guinea, 13.274 Maldives, 12.551 Tajikistan, 12.058 Botswana, 11.369 Jamaica, 11.118 Cabo Verde, 11.007 Zimbabwe, 10.778 Malta, 10.105 Mauritania, 9.399 Haiti, 9.278 Gabon, 9.106 Cuba, 8.580 Syria, 8.013 Belize, 7.806 Uruguay, 7.580 Bahamas, 7.162 Andorra, 6.782 Trinidad and Tobago, 6.612 Eswatini, 6.278 Rwanda, 6.051 Malawi, 5.887 Nicaragua, 5.774 Congo (Brazzaville), 5.732 Guyana, 5.717 Djibouti, 5.516 Iceland, 5.469 Mali, 5.326 Suriname, 5.166 Equatorial Guinea, 4.927 Central African Republic, 4.579 Somalia, 4.151 Thailand, 3.776 Gambia, 3.469 Burkina Faso, 3.181 South Sudan, 3.132 Togo, 3.090 Benin, 2.444 Guinea-Bissau, 2.434 Sierra Leone, 2.164 Lesotho, 2.088 New Zealand, 2.079 Yemen, 1.987 Niger, 1.834 San Marino, 1.732 Chad, 1.676 Liberia, 1.432 Liechtenstein, 1.381 Vietnam, 1.005 Sao Tome and Principe, 893 Mongolia, 720 Burundi, 720 Taiwan*, 712 Diamond Princess, 684 Papua New Guinea, 655 Monaco, 649 Eritrea, 617 Comoros, 515 Mauritius, 509 Tanzania, 433 Bhutan, 354 Cambodia, 290 Barbados, 270 Saint Lucia, 184 Seychelles, 152 Brunei, 146 Antigua and Barbuda, 90 Saint Vincent and the Grenadines, 85 Dominica, 44 Fiji, 43 Grenada, 41 Laos, 31 Timor-Leste, 27 Holy See, 25 Saint Kitts and Nevis, 17 Solomon Islands, 9 MS Zaandam, 4 Marshall Islands, 2 Samoa, 1 Vanuatu.

L’APPROFONDIMENTO
1. L’ANALISI DEI DATI – Da Il Sole 24 ore: «L’allentamento delle misure in Francia, a partire da sabato 28 novembre, ci offre una prima indicazione della correlazione tra ripresa di alcune attività e andamento dell’epidemia. Dopo 11 giorni prosegue il calo dei nuovi casi: 66.127 nella settimana mobile 2-8 dicembre (media giornaliera 9.446) contro 86.949 di quella 21-27 novembre, l’ultima prima della fine del lockdown (media giornaliera 12.421). Un andamento atteso, perché un’eventuale inversione di tendenza di questo valore inizierà a manifestarsi solo dopo la seconda settimana: lo verificheremo dalla metà di dicembre. Gli allentamenti decisi dal governo francese sono stati modesti: riapertura di tutti i negozi, possibilità di allontanarsi con autocertificazione per un massimo di 3 ore e fino a un massimo di 20 chilometri dal domicilio (in precedenza 1 chilometro) per svolgere attività fisica. Tutte le altre restrizioni, inclusa la chiusura di bar, ristoranti e palestre, resteranno in vigore fino al 15 dicembre, quando verranno sostituite da un coprifuoco dalle 21 alle 7 del giorno successivo. I primi segnali di discontinuità con il periodo del lockdown arrivano dalle curve del tasso di positività ai test tampone e dell’indice Rt. Nel primo caso, dopo una discesa ininterrotta dallo scorso 28 ottobre, questo indicatore ha disegnato un piccolo avvallamento e ricomincia a puntare verso l’alto con valori per ora di poco superiori al 6% (in Italia negli ultimi giorni oscilla tra il 10 e il 12%). Stesso andamento del grafico relativo all’indice Rt, con ultimo valore disponibile 0.58 (per l’Italia, calcolato alla sera dell’8 dicembre con il metodo Kohlberg-Neyman modificato, siamo a 0.70). Il passaggio in zona gialla di alcune Regioni, in particolare quello della Lombardia atteso per la fine della settimana, partirà quindi da valori più alti di quelli francesi e con allentamenti più generosi: riapertura di bar e ristoranti fino alle 18; centri commerciali aperti nei giorni feriali; libertà di spostamento tra Comuni (e tra Regioni gialle); fine del divieto di visita ad amici e parenti, sostituito dalla raccomandazione. Per quanto riguarda gli spostamenti ricordiamo che, dal 21 dicembre al 6 gennaio, sarà comunque in vigore il divieto di spostamento tra Regioni diverse, e nei giorni 25 e 26 dicembre e 1 gennaio anche tra Comuni. Terremo monitorati i principali indicatori nelle prossime settimane, per capire quanto la fine delle restrizioni abbia influenza sull’andamento dell’epidemia. ».