Nessuna autocertificazione per muoversi nel proprio comune. Resta il divieto di uscire dal proprio comune se non per motivi di lavoro e necessità. La reazione di De Luca. Napoli oggi supera i 100mila contagiati dall’inizio della pandemia. Focolaio tra 22 suore a Torre Annunziata. La Covid frena in provincia di Salerno
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà 3 nuove ordinanze sulla base dei dati della Cabina di Regia tenutasi oggi. Con la prima si rinnovano le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte. Con la seconda Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano da area rossa ad area arancione. Con la terza Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passano da area arancione ad area gialla. Le ordinanze saranno in vigore dal 6 dicembre.
IN CAMPANIA.
I dati di questi giorni fanno ben sperare con la curva dei contagi che continua a scendere. Oggi la percentuale positivi-tamponi è asceso all’8,8%, ieri era 9,3%.
DE LUCA.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è stato chiaro: serve rigore. De Luca, che dice di condividere in pieno le misure adottate dal Governo per le prossime festività natalizie, in primis lo stop agli spostamenti tra regioni e comuni, oggi, nella consueta diretta Facebook, è apparso alquanto ottimista. «Abbiamo la conferma di quello che mi ero permesso di anticiparvi e cioè che la Campania alla fine sarà la regione che esce dal Covid prima delle altre, meglio delle altre e in un contesto di totale trasparenza. Un po’ di pazienza ma ci stiamo arrivando», ha esordito.
I DIVIETI ULTERIORI PER LA CAMPANIA
Nessun rientro nelle seconde case, l’annuncio di De Luca che chiama in causa una situazione, per ora, sotto controllo negli ospedali.
DATI
Positivi del giorno: 1.651 (+1.03%)
di cui:
Asintomatici: 1.516
Sintomatici: 135
Tamponi del giorno: 18.733
Totale positivi: 162.220 (pari al 2,804% della popolazione residente in Campania)
Totale tamponi: 1.658.601
Deceduti: 85 (42 deceduti nelle ultime 48 ore e 43 deceduti in precedenza ma registrati ieri)
Totale deceduti: 1.903
Guariti: 2.284
Totale guariti: 58.461
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 166
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata)
Posti letto di degenza occupati: 1.999
«La Campania rimane quella con la percentuale più bassa d’Italia per mortalità – ha spiegato De Luca -. Su i ricoveri non abbiamo nessuna difficoltà. Stiamo sotto il 40% dell’occupazione dei posti letti per le terapie intensive siamo scesi ad una occupazione che va dal 160 al 180 dei ricoveri in terapia. Abbiamo raddoppiato le nostre terapie intensive da febbraio ad oggi, la percentuale di occupazione è sul 26-27 %. Abbiamo una situazione di ottima tenuta».
PER PROVINCIA
Napoli 100.750, oggi + 1.495 (+1,51%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 3,268%
Caserta 30.207, oggi +111 (+0,37%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 3,276%
Salerno 20.557, oggi +96 (+0,47%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,881%
Avellino 7.606, +7 (+0,09%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,838%
Benevento 3.021, +16 (+0,53%), rapporto infetti rispetto alla popolazione residente 1,102%
In aggiornamento 79
CONTAGI NEL SALERNITANO
Supera quota 20mila il numero dei contagiati in provincia di Salerno. Sono 96 i nuovi contagi del giorno e il Salernitano in percentuale stacca l’Avellinese per contagiati da Sars Cov 2.
I NUOVI FOCOLAI. Dopo la zona rossa scattata per il campo rom di Scampia, oggi c’è preoccupazione per ventidue suore risultate positive al Covid-19 nell’istituto religioso Mazzarello di Torre Annunziata. Tra le suore contagiate, ce ne sono sei ultranovantenni, mentre le altre hanno tutte più di 80 anni: nessuna al momento presenta sintomi tali da richiedere l’ospedalizzazione e tutte sono state poste in isolamento nella struttura di via Cavour. C’è, poi, il Casertano, tra le aree più colpite della Campania: nove le persone decedute nelle ultime 24 ore. Molto alto, come avviene da quasi due settimane, il numero di guariti: sono 945, a fronte di 261 nuove positività riscontrate su 2.144 tamponi effettuati (indice test-positivi al 12,2%, in leggero aumento). E c’è anche un altro fronte che rappresenterà di sicuro una criticità: con l’area arancione, per la Campania resta la chiusura di tanti esercizi commerciali, proprio ora che speravano di risollevare le sorti in vista dello shopping natalizio. «Bisogna riaprire questo fine settimana – aveva affermato stamattina il titolare di un negozio di abbigliamento maschile – il prossimo sarebbe già troppo tardi e soprattutto in strada ci sarebbe il caos perché le persone avrebbero poco più di una settimana per le compere natalizie».