Ai domiciliari anche la 19enne convivente ucraina del Salernitano: nella borsetta aveva altra droga
I carabinieri del Nucleo Investigativo, nel corso di un servizio antidroga, hanno arrestato due un uomo e una donna per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di complessivi 132 grammi di hashish, in parte già frazionata in dosi, e relativo materiale idoneo al confezionamento. Si tratta del 53enne salernitano C. G. e della 19enne convivente ucraina S.O..
I militari hanno controllato e identificato C.O. mentre stava accedendo al carcere di Salerno – Fuorni, dove svolge regolare attività nell’ambito del progetto sperimentale denominato “Ricuciamo”, finalizzato a coinvolgere i detenuti nella produzione di mascherine per l’emergenza covid-19.
La perquisizione ha permesso di rinvenire un involucro contenente circa 50 grammi di hashish occultati all’interno degli slip dell’uomo, mentre in una fase successiva sono stati scoperti altri 60 grammi circa dello stesso stupefacente ed un bilancino di precisione a casa sua. Nella stessa abitazione, è stata identificata dell’uomo S.O.: perquisita è stata trovata in possesso di circa 22 grammi di hashish, solo in parte già suddivisi in 5 dosi, un ulteriore bilancino di precisione e vari ritagli di cellophane per il confezionamento, tutto custodito nella borsetta. Entrambi sono stati associati al proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.