Esposto del forzista
Il militante di Forza Italia Alfonso Giorgio ha manifestato, in un esposto, dubbi sulla deliberazione n.9 dell’Organismo straordinario di liquidazione. Secondo l’ex candidato al consiglio comunale il provvedimento suscita delle perplessità. “Mi sono accorto – ha scritto il politico paganese – di un errore grave che se fatto dai funzionari nominati dal Presidente della Repubblica o dovrebbero dimettersi o essere rimossi ad horas per aver permesso che passasse sotto silenzio un copia e incolla di una delibera, che allego, e non accorgersi dell’errore Comune di Orta di Atella (CE)”.
Inoltre, ha aggiunto: “sorge un dubbio che se i debiti accertati devono essere liquidati entro 30 giorni come previsto dalla delibera 9/2020 ed il Comune di Pagani non disponesse delle somme, saremmo di nuovo punto e accapo”. L’attivista, non solo ha manifestato perplessità sulla delibera n.9, ma ha chiesto l’applicazione del Testo unico degli enti locali per gli amministratori che hanno provocato il dissesto: “Se la nostra osservazione fosse giusta, chiedo di sospendere immediatamente questa deliberazione, perché provocherà altri danni al Comune di Pagani. Inoltre rinnovo la mia richiesta di conoscere lo stato attuale o le eventuali motivazioni, qualora non si fosse ancora proceduto, per la procedura che impone ai funzionari nominati dal Presidente della Repubblica di inviare richiesta alla procura della Corte dei conti per l’avvio della procedura come sancito dall’art.248 del Tuel per la decadenza di tutti gli amministratori che hanno amministrato dal 2002 ad oggi per dissesto finanziario”.