Maxi sequestri di botti illegali ad Angri, Casalnuovo, Ercolano e Arzano

I finanzieri del napoletano e della compagnia di Nocera Inferiore scoprono vere e proprie “bombe”, con il rischio di far saltare interi fabbricati. Quattro arresti e tre denunce, sequestrati oltre 270 chili di fuochi pirotecnici.

Perfino conservati nella propria camera da letto potenti e pericolosissimi fuochi d’artificio. Non c’erano limiti per cinque persone denunciate dalla guardia di finanza delle province di Napoli e Salerno.
botti-fuochi-d'artificio-esplosivi-trik-trak-rtaliveANGRI. Sequestrati 17 chili di fuochi d’artificio e denunciato un 57enne, già arrestato 22 anni fa per una vicenda simile. Questo il risultato di un’operazione dei finanzieri della compagnia di Nocera Inferiore in un appartamento di Angri, trasformata in una vera e propria officina pirotecnica. Le fiamme gialle hanno trovato 115 ordigni artigianali, tra cui trac e bombe carta di diverse dimensioni e 540 micce fatte in casa. In un armadio della camera da letto scoperto vere e propri ordigni, conservati, mettendo a rischio le case vicine. Il 57enne denunciato ora rischia fino a tre anni di reclusione una multa di 100.000 euro.CASALNUOVIO DI NAPOLI. I finanzieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno scoperto a Casalnuovo di Napoli una fiorente attività di commercio di botti illegali del tipo “cobra”. Sequestrati 2100 artifizi pirotecnici altamente pericolosi, del peso complessivo di 117 chili e con massa attiva di 52 chili, prodotti artigianalmente e detenuti in maniera non conforme. Arrestato un 60enne.

ERCOLANO. In un secondo intervento, le stesse Fiamme Gialle unitamente ai colleghi della Compagnia di Portici, hanno sequestrato 1044 fuochi illegali del tipo “rentini” detenuti dal titolare di una ditta individuale di Ercolano (Napoli). Anche in questo caso, il materiale esplosivo, del peso di 33 chili e con massa attiva pari a quasi 19 chili, era detenuto illegalmente all’interno del magazzino. Denunciato un 66enne di Ercolano. Nel corso di un terzo, i finanzieri della Compagnia di Giugliano, in stretta sinergia con quelli della Compagnia di Portici, hanno individuato ad Ercolano (Contrada Focone) un commercio all’ingrosso di botti pirotecnici proibiti (del tipo cobra, cipolle e rentini): arrestati un 66enne di Ercolano, un 30enne e un 27enne di Napoli.


ARZANO. I “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego di Napoli hanno notato un uomo che trasportava alcuni pacchi di grandi dimensioni all’interno di un magazzino. I finanzieri ne hanno prima controllato il contenuto rinvenendo artifizi pirotecnici di categorie F1 e F2, e hanno poi esteso le perquisizioni all’interno di un magazzino di Arzano scoprendo 1.164 artifizi pirotecnici pericolosi, di massa attiva pari a 68 chili: denunciato un 34enne di origine cinese.

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