Domani, giovedì 19 novembre, si svolgeranno le elezioni suppletive per completare il consiglio del distretto Sarnese – Vesuviano. La Rete civica No Gori ha invitato, con un appello, i sindaci ad esprimere liberamente il proprio voto per l’acqua pubblica
Saranno chiamati al voto 76 sindaci, i quali compongono l’ambito territoriale. “La rete dei “Comuni per l’acqua pubblica” ha presentato anche stavolta la propria lista, – scrivono gli attivisti – in contrapposizione a quella che mette insieme i partiti. Triste è lo spettacolo a cui stiamo assistendo negli ultimi giorni, osserviamo da lontano le indicazioni che piovono dall’alto e le pressioni indebite che molti sindaci subiscono.
Non è la prima volta che accade e non sarà l’ultima, salvo che i sindaci con un moto d’orgoglio non colgano questa occasione per riprendere la piena sovranità sul servizio idrico integrato, come prevede la legge, nell’interesse esclusivo delle proprie comunità.
La nostra lista – continua la Rete civica No Gori – ha trovato sostegno in numerose amministrazioni comunali accomunate da un programma chiaro e la volontà di rendere efficiente ed equa la gestione del servizio idrico, sostenibile ambientalmente ed economicamente per tutti gli utenti, lavorando per trovare una via d’uscita alla contestata gestione Gori e applicando concretamente la volontà popolare espressa nei referendum acqua pubblica del 2011. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti i sindaci per liberare il nostro bene comune più prezioso”.