Ricoverato in via precauzionale al covid hospital di Scafati
Alfonso Di Massa, assessore della Giunta Salvati, è risultato positivo al Covid-19. Di seguito la nota stampa che fa chiarezza sulle sue condizioni. “Purtroppo sono costretto a comunicarvi che mi è stata riscontrata la positività al Covid-19. Per tale motivo da qualche giorno ho interrotto, di fronte ai primi sospetti, la mia attività politica. Nel momento in cui ho accusato, sabato scorso, i primi sintomi ho richiesto il tampone e all’esito dell’esame molecolare ho contattato l’Asl. Nonostante l’esame sierologico risultasse negativo, il mio medico curante ha giustamente deciso di sottopormi anche al tampone. I medici hanno ritenuto opportuno tenermi in osservazione nel centro Covid dell’ospedale Scarlato di Scafati. Le mie condizioni sono sostanzialmente buone, ma la presenza dei sintomi impone cautela. Sono convinto che presto ritornerò alle mie attività politiche e lavorative. Ho già messo in atto tutte le opportune misure per tutelare le persone a me vicine, imponendomi la quarantena di fronte a sintomi che inizialmente sembravano solo influenzali. In questo momento delicato e di grande preoccupazione, chiedo solo che per il ruolo politico che occupo non si diffondano notizie che possono generare preoccupazione nei miei familiari con i quali non posso avere contatti. Ringrazio chi già in queste ore mi ha mostrato la sua vicinanza con messaggi e telefonate e tutti coloro che hanno mostrato interesse per la mia situazione. Per tale motivo, ho preferito evitare il sovrapporsi di voci e comunicare io stesso la mia condizione”.
Sul caso è intervenuto il sindaco Cristoforo Salvati. “Purtroppo ho da poco avuto conferma della notizia che il mio assessore Alfonso Di Massa e’ risultato positivo al Covid 19. All’amico Alfonso, che e’ attualmente ricoverato sotto osservazione al polo Covid di Scafati per precauzione, voglio rivolgere un grandissimo “in bocca al lupo” affinché possa presto rimettersi e ritornare tra noi. Lunedì procederemo alla sanificazione degli uffici comunali, anche se l’assessore Di Massa non frequentava il Comune da giorni. Non ci sono quindi motivi per sottoporre a tampone i dipendenti comunali. Mi sono intanto interfacciato con la dott.ssa Valeria Tedesco, referente per il nostro ambito territoriale del Dipartimento di prevenzione dell’Asl, l’unico ente deputato a decidere e predisporre quali interventi attuare in base ai singoli casi, nel rispetto dei protocolli previsti e a tracciare i contatti stretti”.