Nocera Superiore ha da oggi un garante per la tutela degli animali
Il sindaco Giovanni Maria Cuofano, con proprio decreto, ha individuato in Annalisa Carleo la figura più idonea per poter ricoprire un ruolo tanto importante, di cui la città era manchevole da tempo. Avvocato 44enne, sposata e madre di due ragazzi di 13 e 11 anni, Annalisa Carleo si divide da anni tra la propria professione,la famiglia ed il grande amore per gli animali. Chi la conosce sa, che qualunque cosa stia facendo, Annalisa Carleo è sempre pronta ad andare in soccorso di randagi in difficoltà. Centinaia i recuperi effettuati dalla Carleo in questi anni, nei quali spesso e volentieri si è fatta carico anche di spese veterinarie e per il sostentamento. Impegnata insieme ad altri volontari del territorio anche in campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi per sostenere i tanti trovatelli in attesa di trovare loro una famiglia. “La sua nomina, avvenuta questa mattina con Decreto Sindacale, – ha affermato il sindaco Giovanni Maria Cuofano – è l’ultimo anello di un percorso avviato tempo fa dall’Amministrazione, in linea con i principi e gli indirizzi fissati dalle leggi nazionali nonché dal proprio Regolamento approvato con Delibera consiliare n.77 del 28 settembre 2020. Il neo Garante vanta un pedigree scandito da esperienza giuridica, competenze professionali in materia di tutela degli animali ed un impegno quotidiano per la cura e la salvaguardia degli animali randagi attraverso la collaborazione con associazioni del territorio. A lei vanno gli auguri di un proficuo lavoro”. L’incarico verrà svolto a titolo gratuito.
“Ringrazio il sindaco di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano della fiducia accordatami – ha detto Annalisa Carleo – sono onorata di poter svolgere istituzionalmente le opere di volontariato finora svolte sulla strada,dalla parte degli animali sempre”. Tra i primi obiettivi del Garante per la Tutela degli Animali di Nocera Superiore la costituzione di una associazione cinofila sul territorio e il progetto di un canile. “Oggi pomeriggio posizioneremo i raccoglitori di deiezioni canine sul territorio, un primo gesto di civiltà – ha detto ancora Annalisa Carleo – poi avvieremo progetti di educazione cinofila, cercheremo di svuotare il più possibile il canile convenzionato con il Comune, favorendo l’adozione dei cani che potranno andare in famiglia e cercheremo di attuare politiche di sensibilizzazione contro gli abbandoni.Sarà un compito impegnativo,non mancheranno gli ostacoli, ma conto di ottenere il sostegno di tutti coloro che come me amano gli animali e che non immaginerebbero le loro vite senza”.
L.T.