Novità rispetto alla bozza circolata nelle scorse ore. Alle 13.30 conferenza stampa del premier Conte
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo Dpcm che dovrà far fronte all’avanzata dei contagi causati dalla Covid 19. Ecco cosa prevedono i punti principali:
In vigore da lunedì 26 ottobre:
1. “Le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) sono consentite dalle 5 del mattino fino alle 18. Quindi potranno essere aperti anche la domenica a differenza della prima bozza.
2. Consentite la preparazione e la consegna a domicilio di cibi entro le ore 24
3. Scuole. La didattica a distanza alle scuole superiori potrà arrivare anche al 100% (almeno al 75%), in presenza dalla materna alle medie. Ieri i governatori avevano chiesto esplicitamente al governo di prevedere la facoltà di portare totalmente le lezioni a distanza. Ora la palla passa in mano alle autonomie scolastiche, saranno i presidi a decidere la quota di Dad: da questa cifra vanno salvaguardati gli alunni con disabilità e i Bes, ovvero i bisogni educativi speciali.
4.Strade e piazza dei centri urbani dove si possono creare assembramenti chiusi alle 21
5. Chiusi centri benessere, palestre e piscine e impianti sciistici, ad eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che erogano prestazioni essenziali di assistenza, nonché centri culturali, sociali e ricreativi. L’attività sportiva di base e l’attività motoria, svolte all’aperto presso circoli sportivi restano invece consentite nel rispetto delle norme di distanziamento e senza assembramento
6. Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito solamente in forma statica, a condizione che nel corso delle stesse venga osservato il distanziamento sociale. Sono sospesi i convegni, congressi ed altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza: anche per le cerimonie pubbliche è stata prevista l’assenza di pubblico. Per quanto riguarda le riunioni, quelle della pubblica amministrazione si svolgono in modalità a distanza salvo necessità, mentre è fortemente raccomandato svolgere in questa maniera anche le riunioni private.
7. Sospese attività sale scommesse, sale giochi, sale bingo e casinò.
8. Stop Cinema e teatri
9. Divieto per gli accompagnatori dei pazienti di sostare nei pronto soccorsi e dipartimenti di emergenza.
10. Sospese attività sale ballo, discoteche e attività similari all’aperto o al chiuso.
11. Confermato l’obbligo dell’uso della mascherina anche all’aperto (esclusi affetti da malattie incompatibili, i bambini al di sotto dei sei anni e le persone che stanno svolgendo attività sportiva
Ok allo svolgimento dei concorsi. Raccomandato non spostarsi dalle proprie abitazioni.