I dati provincia per provincia campana. Nel mondo oltre 34milioni di infetti. Preoccupante situazione in Spagna e Francia. I numeri dei positivi in tutti gli stati del mondo. L’approfondimento
Aumentano in modo considerevole il numero dei contagi +0,81%, contro +0,59% di ieri, con 2.548 positivi a fronte di 1.851 del giorno precedente. Un risultato dovuto all’aumento considerevole dei tamponi, 118.236 contro i 105.564 del giorno precedente e un rapporto positivi/tamponi 2,15% (ieri era del 1,75%).
Potrebbero essere arrivati i primi effetti della riapertura delle scuole. Nuovi casi soprattutto in: Veneto 445, Campania 390, Lombardia 324, Lazio 265, Sicilia 156, Toscana 144, Puglia 114, Liguria 111, Piemonte 110, Emilia Romagna 103 e Sardegna 96.
CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 317.409, oggi +2.548 (+0,81%)
Attualmente positivi: 52.647, oggi +1.384 (+2,70%)
Morti: 35.918, oggi +24 (+0,07%)
Guariti dall’inizio della pandemia: 228.844, oggi +1.140 (+0,50%)
Situazione Covid 19 in tutte le regioni italiane
CONTAGI IN CAMPANIA
Boom contagi campani con 390 nuovi casi di affetti dal Sars Cov 2, grazie anche all’aumento dei tamponi, oggi 8.31, contro i 5.584 test del giorno prima. Per la Campania ormai i numeri sono alti da giorni e la situazione diventa preoccupante, specialmente nel Napoletano, con oltre 300 positivi e nel Salernitano con 43 casi. L’incremento giornaliero campano è +3,06% contro il 2,30% del giorno precedente. Il totale degli infetti è 13.132, lo 0,226% della percentuale dei campani infettati dall’inizio della pandemia.
Aumentano i ricoveri. Pronti altri 250 posti letto da mettere a disposizione degli ammalati Covid, sia tra reparti di degenza sia per la subintensiva. Il Governatore Vincenzo De Luca ha affermato che il lockdown sarà eventualmente adottato d’accordo con il Governo nazionale. Chiusura scuola a Conza e a Mirabella Eclano (In questo caso fino a 5 ottobre per fare uno screening completo degli alunni a causa di un’insegnate positivo al Sars Cov 2). Mini lockdown a Montella. Preoccupazione nell’alta Irpinia.
I DATI
Dall’inizio della pandemia: 13.132, oggi +390.
Morti dall’inizio della pandemia: 463, oggi +0
Guariti dall’inizio della pandemia: 6.273, oggi +107
PER PROVINCIA
Dati per provincia, con rilevazione sfasata per orario, quindi ci possono essere delle differenze rispetto ai dati forniti dalle Asl, ma quelli totali sono precisi.
Napoli 8.400, oggi +301 (+3,72%), rapporto infetti popolazione 0,272%
Caserta 1.881, oggi +21 (+1,12%), rapporto infetti popolazione 0,205%
Salerno 1.536, oggi +43 (+2,88%), rapporto infetti popolazione 0,140%
Avellino 853, oggi +18 (+2,16%), rapporto infetti popolazione 0,204%
Benevento 393, oggi +0 (+0%) rapporto infetti popolazione 0,142%
In aggiornamento 59
CONTAGI NEL SALERNITANO
L’Asl Salerno per la giornata di oggi ha comunicato 43 positivi: 12 a Scafati; 10 a Sarno; 2 a Salerno; 2 a Camerota; 3 ad Angri; 3 a Pagani; 1 per ognuno dei seguenti comuni: Cava de’ Tirreni, Altavilla, Ogliastro, Roccapiemonte, Nocera inferiore, Nocera Superiore, Sant’Arsenio, Altavilla Silentina, Vibonati, Pontecagnano e San Valentino Torio. Aperta un’indagine sul parto trigemellare di una 37enne di Nocera Inferiore affetta da Covid 19, portata avanti e indietro dall’ospedale di Nocera Inferiore e il nuovo policlinico di Napoli prima che da questo non fosse ricoverata nonostante la struttura napoletana è centro di riferimento per questi casi in tutta la Campania.
CONTAGI NEL MONDO
Il mondo supera i 34milioni di contagiati dall’inizio della pandemia, con un’accelerata di nuovi affetti e di morti da Covid 19. Situazione peggiorata a Parigi. Continua la corsa della Covid 19 in India
FRANCIA
Oggi +13.053, dato stabile, per un totale di 616.960 infetti.
Da La Repubblica: «PARIGI – Il conto alla rovescia è cominciato nella Ville Lumière. Dopo Marsiglia, anche la capitale potrebbe chiudere lunedì i suoi tipici café e ristoranti che sono parte del suo charme. Dai locali degli chef stellati alle classiche brasserie, dai bar frequentati dai giovani ai café storici sui boulevard. Parigi potrebbe essere costretta a spegnere la vita sociale nei locali pubblici. Un giro di vite che, salvo sorprese, appare ormai inevitabile. “La situazione è molto preoccupante”, ha detto il ministro della Salute, Olivier Véran, in una conferenza stampa all’ospedale parigino Bichat, il primo ad accogliere pazienti Covid a fine gennaio». Articolo completo a https://www.repubblica.it/esteri/2020/10/01/news/parigi_se_entro_domenica_la_curva_non_migliora_chiuderanno_cafe_e_ristoranti-269150717/
REGNO UNITO
Oggi, + 6.932 per un totale di 462.774 affetti da Sars Cov 2.
SPAGNA
Oggi, +9.419 per un totale di 778.607
USA
Oggi, 45.664 nuovi infetti per un totale di 7.266.942, più di ieri.
INDIA
Oggi, 86.821 nuovi contagiati, seimila in più dell’incremento di ieri, per un totale di 6.312.584
BRASILE
Oggi, 65.471 con recupero dei numeri di giorni precedenti, per un totale di 4.810.935 di contagiati.
In Brasile si temono le giornate calde sulla spiaggia affollatissime che potrebbe portare a una nuova impennata e forse oggi si vedono i primi risultati.
I DATI
Contagiati nel mondo dall’inizio della pandemia: 34.120.604, oggi + 312.042
Morti: 1.016.526, oggi +5.884
Così nei singoli Stati alle ore 23.55 italiane:
7.266.942 Stati Uniti, 6.312.584 India, 4.810.935 Brazil, 1.179.634 Russia, 829.679 Colombia, 814.829 Peru, 778.607 Spain, 751.001 Argentina, 743.216 Mexico, 674.339 South Africa, 616.960 France, 464.750 Chile, 462.774 United Kingdom, 461.044 Iran, 367.474 Iraq, 364.987 Bangladesh, 335.097 Saudi Arabia, 320.070 Turkey, 317.409 Italy, 314.079 Philippines, 312.806 Pakistan, 295.539 Germany, 291.182 Indonesia, 253.490 Israel, 218.625 Ukraine, 162.347 Canada, 138.584 Ecuador, 135.311 Bolivia, 129.658 Romania, 129.275 Netherlands, 126.044 Morocco, 125.959 Qatar, 118.452 Belgium, 112.728 Dominican Republic, 112.595 Panama, 107.979 Kazakhstan, 105.676 Kuwait, 103.198 Egypt, 98.585 Oman, 95.348 United Arab Emirates, 93.615 Sweden, 93.481 Poland, 92.409 Guatemala, 90.555 China, 84.233 Japan, 79.728 Nepal, 79.019 Belarus, 76.900 Honduras, 76.828 Costa Rica, 76.396 Portugal, 76.098 Ethiopia, 75.122 Venezuela, 72.162 Czechia, 70.864 Bahrain, 58.848 Nigeria, 57.784 Singapore, 57.190 Uzbekistan, 54.064 Moldova, 53.832 Switzerland, 51.690 Algeria, 50.850 Armenia, 46.841 Kyrgyzstan, 46.656 Ghana, 45.686 Austria, 40.882 Lebanon, 40.758 Paraguay, 40.322 West Bank and Gaza, 40.309 Azerbaijan, 39.285 Afghanistan, 38.713 Kenya, 36.597 Ireland, 34.525 Libya, 33.662 Serbia, 29.175 El Salvador, 28.882 Denmark, 27.749 Bosnia and Herzegovina, 27.309 Hungary, 27.096 Australia, 23.889 Korea, South, 20.838 Cameroon, 20.833 Bulgaria, 19.755 Cote d’Ivoire, 18.886 Greece, 18.413 Tunisia, 18.138 North Macedonia, 16.827 Croatia, 16.454 Madagascar, 15.019 Senegal, 14.802 Zambia, 14.383 Burma, 14.085 Norway, 13.806 Albania, 13.640 Sudan, 13.101 Jordan, 12.683 Kosovo, 11.484 Malaysia, 11.373 Namibia, 10.987 Montenegro, 10.938 Slovakia, 10.685 Congo (Kinshasa), 10.652 Guinea, 10.354 Maldives, 10.103 Finland, 9.811 Tajikistan, 8.888 Mozambique, 8.766 Gabon, 8.766 Haiti, 8.595 Luxembourg, 8.287 Uganda, 7.850 Zimbabwe, 7.502 Mauritania, 6.640 Georgia, 6.555 Jamaica, 6.126 Cabo Verde, 5.865 Slovenia, 5.779 Malawi, 5.670 Cuba, 5.500 Eswatini, 5.417 Djibouti, 5.170 Nicaragua, 5.114 Angola, 5.089 Congo (Brazzaville), 5.045 Equatorial Guinea, 4.877 Suriname, 4.843 Rwanda, 4.829 Central African Republic, 4.784 Lithuania, 4.542 Trinidad and Tobago, 4.200 Syria, 4.123 Bahamas, 3.593 Somalia, 3.584 Gambia, 3.569 Thailand, 3.450 Estonia, 3.382 Sri Lanka, 3.172 Botswana, 3.131 Mali, 3.095 Malta, 2.894 Guyana, 2.769 Iceland, 2.704 South Sudan, 2.357 Benin, 2.324 Guinea-Bissau, 2.238 Sierra Leone, 2.056 Burkina Faso, 2.050 Andorra, 2.046 Uruguay, 2.039 Yemen, 1.992 Belize, 1.868 Latvia, 1.848 New Zealand, 1.784 Togo, 1.772 Cyprus, 1.639 Lesotho, 1.343 Liberia, 1.203 Chad, 1.197 Niger, 1.095 Vietnam, 911 Sao Tome and Principe, 732 San Marino, 712 Diamond Princess (La nave da crociera), 539 Papua New Guinea, 514 Taiwan*, 510 Burundi, 509 Tanzania, 484 Comoros, 381 Eritrea, 381 Mauritius, 313 Mongolia, 282 Bhutan, 277 Cambodia, 219 Monaco, 190 Barbados, 146 Brunei, 144 Seychelles, 119 Liechtenstein, 101 Antigua and Barbuda, 64 Saint Vincent and the Grenadines, 32 Fiji, 31 Dominica, 28 Timor-Leste, 27 Saint Lucia, 24 Grenada, 23 Laos, 19 Saint Kitts and Nevis, 12 Stato del Vaticano, 10 Western Sahara, 9 MS Zaandam.
L’APPROFONDIMENTO
1. Da Il Sole 24 ore: «Nell’ultimo periodo di rilevazione dell’Istituto superiore di Sanità (7-20 settembre) l’età mediana dei casi si è assestata: 41 anni, contro i 40 del periodo precedente (31 agosto – 13 settembre) dopo il rapidissimo innalzamento che aveva portato la mediana da 29 a 40 anni nella seconda metà di agosto. Sempre nelle due settimane comprese tra il 7 e il 20 settembre il 35% dei nuovi casi ha riguardato soggetti con età superiore ai 50 anni, contro il 32,9% della rilevazione precedente. Guardando alle classi di età utilizzate dall’Iss la diffusione dell’epidemia si riduce tra i 19 e i 50 anni (da 54,3% a 51,5%) mentre cresce al di sotto dei 19 (da 12,8% a 13,5%), tra i 51 e 70 (da 24% a 24,9%) e oltre i 70 (da 8,9% a 10,1%). In particolare l’andamento delle ultime due fasce di età fornisce una prima spiegazione all’incremento costante del numero dei ricoverati: che, come ormai sappiamo, cresce parallelamente all’età dei contagiati. Come del resto testimoniato, nelle ultime 5 settimane, da un leggero ma chiaro aumento dei casi con un stato clinico “severo” al momento della diagnosi. Invariata (52,1% maschi contro 47,9% femmine) la distribuzione dei nuovi casi per sesso. Dopo un improvviso rimbalzo a metà giugno è tornato invece sotto controllo il tempo medio che intercorre tra l’inizio dei sintomi e la diagnosi (che ricordiamo è tale solo quando certificata da un test tampone): i 5 giorni registrati alla data del 18 giugno, in linea con il periodo più grave dell’epidemia (marzo-aprile) si sono ridotti a 2 giorni (rilevazione del 28 agosto) per poi risalire a quota 3 giorni nel periodo chiuso al 22 settembre. Questo indicatore, per quanto tecnico, è di particolare importanza perché la diagnosi precoce della malattia indirizza in genere verso un decorso clinico più favorevole, grazie al tempestivo ricorso alle terapie più idonee».