Un commento a un articolo di RTAlive contribuisce a chiarire alcuni aspetti
Tra le 15,20 e le 19 del 2 settembre. In questo lasso di tempo il corpo della piccola Maria sarebbe stata lanciata dal balcone al secondo piano o sarebbe stato messo sotto la siepe del parco residenziale di via Roma 234, dove è stato poi trovato. Questo quanto si potrebbe arrivare a stabilire dopo che sotto un articolo di RTAlive che poneva in luce i dubbi sulla vicenda neonata trovata morta il due settembre è stato postato un importante commento. Una novità importante per le indagini.
LA PREMESSA
L’articolo di RTAlive poneva in luce un problema sulle orario di abbandono del corpicino. Si legge nell’articolo
[leggianche]
«…Il primo elemento è l’orario di ritrovamento del corpicino, alle 19 del 2 settembre. Il corpicino era deceduto dopo un’ora, un’ora e mezzo dalla nascita. Il parto è avvenuto, secondo i medici dell’ospedale che hanno visitato Margherita Galasso, madre della bimba, 24-36 ore prima della visita della puerpera, la sera del 2 settembre. Quindi, mettendo insieme i tre parametri, se non sono errati, il corpo sarebbe rimasto abbandonato sul posto dopo essere stato lanciato dal balcone anche per più di un giorno prima da quando è stato ritrovato. Questo non è facilmente ipotizzabile, anche perché verrebbe da chiedersi perché come mai nessuno se ne sia accorto prima che il corpicino era lì sotto la siepe, in una zona visibile. Lo stesso Tufano ha detto di non averlo visto il 2 settembre mattina. Altra ipotesi, è quella che il corpo sia stato gettato lì dopo un giorno e più dalla nascita: per tutto questo tempo il cadavere della piccola dove è stato?…».
LA TESTIMONIANZA
Un lettore scrive: «Di sicuro il corpo non è stato li per più di un giorno, sono passato proprio in quel punto per prendere l’auto alle 15e20 del 2 settembre e non c’era assolutamente nulla…… assurdo». Insomma, ritiene certo che a quell’ora il corpicino non c’era. Se fosse riscontrata questa ipotesi o il parto è avvenuto dopo le 15,20 del 2 settembre o il corpo è stato gettato dopo il 2 settembre, con tutto quello che ne consegue. Un dato molto importante nel prosieguo delle indagini.
D.N.