Si parte con i Puc: piani di utilità collettiva
Il 7 settembre scorso, al Comune di Nocera Inferiore, si è riunito il coordinamento istituzionale del piano d’Ambito territoriale Territoriale S01_1, che ha deliberato sui puc (piani di utilità collettiva) e l’utilizzo con essi dei percettori del Reddito di cittadinanza. “Presenti – spiega una nota – l’assessore alle Politiche Sociali del Comune Capofila Antonietta Manzo, in veste di presidente del coordinamento istituzionale, il dott. Renato Sampogna e i referenti dei Comuni di Nocera Superiore e Roccapiemonte, l’ assessore M. Stefania Riso e la Consigliera delegata Valeria Pagano”. Nella riunione sono stati deliberati i Puc (piani utili alla collettività), che sono da intendersi come attività di restituzione sociale, per coloro che ricevono il beneficio del Reddito di cittadinanza e rappresentano un’ occasione di crescita per i beneficiari e la collettività.
“L’ impegno assunto dal coordinamento istituzionale del S01_1 – conclude la nota – dà mandato ai Responsabili dei Servizi/ Settori interessati dei quattro Comuni afferenti all’ Ambito S01_1 , di predisporre i Progetti Utili alla Collettività, le cui attività dovranno partire dai bisogni della collettività, tenere conto delle competenze individuali e trovare attuazione negli ambiti culturale, sociale artistico, ambientale formativo e di tutela dei beni comuni. La determinazione ha altresì stabilito, il termine del 24 settembre per la trasmissione dei P.U.C. e la redazione di un Avviso Pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse da parte di Enti di Terzo Settore come regolamentato dall’ art. 4 del D. Lgs 3 luglio 2017 n° 117, Progetti Utili alla Collettività, ai sensi del Decreto Ministeriale 22 ottobre 2019 del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, con il coinvolgimento di persone beneficiarie del Reddito di cittadinanza e sulla base degli impegni previsti nel Patto per l’ Inclusione Sociale”.
gc