Coronavirus, prevista ondata di contagi tra ottobre e novembre prossimo

Il Governatore della Campania De Luca: «Ci è giunta una comunicazione da parte dell’Oms. Occorre senso di responsabilità in tutti. Ci prepariamo per affrontare l’emergenza

La comunicazione dell’organizzazione mondiale per la sanità fa venire i brividi, previsto un innalzamento dei contagi da Covid 19 tra ottobre e novembre prossimo. Alla Regione Campania è arrivato un allera. A comunicarlo, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, questa mattina a Salerno per la presentazione dell’inizio lavori del rifascimento litorale tratto Soccorso Amico-Polo Nautico Salerno.

Ad una domanda specifica del collega Giuseppe Leone, il Governatore ha risposto: «L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha detto ieri che si aspetta fra ottobre e novembre un’ondata pericolosissima di contagio sul piano mondiale. Io non sto facendo la campagna elettorale, sto lavorando per garantire alle nostre famiglie la sicurezza fra un mese un mese e mezzo». De Luca ha assicurato: «Avremo ancora più posti terapia intensiva disponibili e completeremo da qui al 24 –settembre, ndr -, quando abbiamo deciso di aprire l’anno scolastico. Eseguiremo i test sierologici a 100.400 dipendenti delle scuole, personale docente e non docente. Questo è l’impegno che abbiamo assunto con i nostri concittadini e questo l’impegno che manterremo in primo luogo la sicurezza per le nostre famiglie, questo è il lavoro che stiamo facendo».

Poi si è rivolto in particolare ai giornalisti: «A voi devo chiedere soltanto di darci una mano nel trasmettere la necessità del rigore dei comportamenti con il senso di responsabilità indossare la mascherina. Quando si fa la movida lo dico soprattutto ai ragazzi avremo una situazione pericolosa. Soprattutto con l’apertura delle scuole, gli studenti delle quinte classi sono quelli che fanno la movida e che hanno trascorso l’estate anche in discoteche e locali. Il problema è che questi giovani cominciano a vivere in famiglia, tornano in famiglia, quindi crescono, come vedete, i contagi anche di persone di mezza età e degli anziani. Allora davvero dobbiamo essere attentissimi per governare questo momento». De Luca lancia una stoccata a chi lancia critiche contro il suo operato: «Abbiamo realizzato in 20 giorni 120 posti di terapia intensiva. Li realizziamo ovviamente in preparazione dell’emergenza… Ancora qualche giorno fa c’è stato un imbecille… che mi ha domandato: “Voi avete realizzato i posti terapia intensiva, ma sono vuoti”. Ma si può essere così idioti in questo Paese? E’ evidente che tu devi realizzare i posti terapia intensiva in preparazione delle emergenze».

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