Il professor Ricciardi lancia l’allarme dopo i dati campani degli ultimi giorni e parla di una situazione che potrebbe finire senza controllo. Superata quota 310mila dei positivi italiani dall’inizio della pandemia e 50mila degli attuali positivi. I dati da tutto il mondo. Circa un milioni di morti sul pianeta per Sars Cov 2. L’approfondimento
Decisa frenata dell’incremento nazionale dei casi, oggi a +0,48% (mentre ieri era +0,57%) con 1.494 positivi (il giorno prima erano 1.869). Superati i 310mila positivi. Rapporto positivi/tamponi 2,92% (ieri 2,01%). Aumentano sensibilmente i ricoverati con sintomi di 131 pazienti, arrivando a 2.977 e di 10 nelle terapie intensive per un totale di 264. Ma la frenata si associa alla diminuzione dei tamponi, oggi 51.109 contro gli 87.714 test, mentre il giorno precedente erano stati 104.387. Nuovi casi soprattutto in Campania 295, Lazio 211, Veneto 183, Lombardia 119, Liguria 109, Sicilia 102, Piemonte 94, Puglia 90, Toscana 85 e Emilia Romagna 85. “Il lockdown generale spero sia difficile. Se saremo bravi non ne avremo bisogno – Walter Ricciardi consulente del ministro per la Salute-, anche se in alcune zone si sta perdendo il controllo come in Lazio o in Campania. In questa fase tutte le città e le regioni sono ripartite alla pari. In primavera Lombardia e Piemonte erano i territori più colpiti, mentre ora sono Lazio, Campania e Sardegna”, rimarca Ricciardi, che spiega le differenze tra l’Italia e altri Stati. “In Francia non c’è la quarantena obbligatoria e in Inghilterra solo da poco le mascherine vanno indossate dal personale dei ristoranti. Certo Spagna, Israele, Belgio, Olanda e Danimarca peggiorano e purtroppo non esiste una strategia comune. L’unica possibilità è limitare i movimenti delle persone da e per gli stati compromessi”. Successivamente ha ridimensionamento la portata del suo commento sul Lazio.
CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 311.364, oggi +1.494 (+0,48%)
Attualmente positivi: 50.323, oggi +705 (+1,42%)
Morti: 35.851, oggi +16 (+0,04%)
Guariti dall’inizio della pandemia: 225.190, oggi +773 (+0,34%)
Situazione Covid 19 in tutte le regioni italiane
CONTAGI IN CAMPANIA
Nuova impennata dei contagi, con 295 nuovi casi di affetti dal Sars Cov 2 con 5.592 tamponi, a fronte di 5.539 test del giorno precedente. L’incremento giornaliero campano è addirittura salito al 2,98% con una percentuale del 0,210% di infetti sulla popolazione. Superata un’altra barriera psicologica, quella del 12mila positivo al nuovo coronavirus. Aumentano i ricoveri in ospedale e in terapia semi intensiva e intensiva. Visto che il Covid center di Scafati è pieno, a breve potrebbe essere attivato l’ospedale “Giovanni Da Procida” di Salerno 18 posti per pazienti affetti dal Sars Cov 2 e sei di sub intensiva. Attivabili nell’ospedale salernitano fino ad oltre 100 posti. Altri 24 sono nel Covid center dell’ospedale modulare all’interno della Azienda ospedaliera universitaria Ruggi a Salerno. Pronto anche la struttura sanitaria di Agropoli per i pazienti dell’area sud del Salernitano e un piano per il Napoletano.
I DATI
Dall’inizio della pandemia: 12.169, oggi +295.
Morti dall’inizio della pandemia: 461, oggi +1
Guariti dall’inizio della pandemia: 5.968, oggi +144
PER PROVINCIA
Dati per provincia, con rilevazione sfasata per orario, quindi ci possono essere delle differenze rispetto ai dati forniti dalle Asl, ma quelli totali sono precisi.
Napoli 7.646, oggi +170 (+2,27%), rapporto infetti popolazione 0,248%
Caserta 1.804, oggi +54 (+3,09%), rapporto infetti popolazione 0,195%
Salerno 1.457, oggi +9 (+0,63%), rapporto infetti popolazione 0,132%
Avellino 818, oggi +36 (+4,60%), rapporto infetti popolazione 0,196%
Benevento 387, oggi +4 (+1,04%) rapporto infetti popolazione 0,140%
In aggiornamento, 67
CONTAGI NEL SALERNITANO
L’Asl Salerno comunica ben 25 nuovi casi, che non fanno parte dei 295 comunicati oggi dalla Regione (visto che quelli regionali vengono conteggiati alle 23.59 del giorno precedente). I 25 nuovi casi sono: 9 a Pontecagnano, 6 a Scafati, 2 Nocera inferiore, 2 Sarno, 2 Angri, 1 a Colliano, 1 a San Marzano sul Sarno, 1 a Cava de’ Tirreni e 1 ad Agropoli. Fanno parte dei 295 i positivi comunicati ieri 12 casi, che fanno parte del 295: 4 a Salerno, 3 a Montecorvino Rovella, 2 a Pontecagnano, 2 a Battipaglia e 1 ad Albanella.
CONTAGI NEL MONDO
Oltre un milione di morti sul pianeta. Impennata di contagi in India. L’allarme di Fauci per gli Usa. Numeri alti ancora in Francia e Spagna.
FRANCIA
Oggi + 25.507 (ma da suddividere per i tre giorni, due dei quali non comunicati), per un totale di 577.980 infetti. Marsiglia e Aix-en-Provence i bar e i ristoranti dovranno chiudere i battenti fino a domenica prossima. Le chiusure potrebbero essere prorogate di un’altra settimana. «Il virus è ancora in circolazione e la nostra battaglia continua – ha scritto domenica su Twitter il ministro della Salute francese Olivier Véran – Capisco la rabbia per la chiusura di bar [e] ristoranti a Marsiglia, Aix, e i limiti di tempo in altre città. Ma questa decisione non è né definitiva né arbitraria: limita la diffusione del virus [ed] evita la saturazione di ospedali».
REGNO UNITO
Oggi, 4.048 nuovi contagi, per un totale di 441.564 affetti da Sars Cov 2, un migliaio meno di ieri.
Da oggi i sudditi di Sua Maestà Elisabetta dovranno autoisolarsi se positivi al Covid 19 o se contattati dal servizio di test e tracciamento. Per chi non lo farà multe da mille a 10mila sterline. I matrimoni saranno limitati a 15 persone. Da questa sera nuovo lockdown per tre aree comunali nel Galles meridionale.
SPAGNA
Oggi, +31.786 (ma da suddividere per i tre giorni, due dei quali non comunicati) per un totale di 748.266.
Il governo valuta nuovi provvedimenti e si raccomanda di evitare spostamenti inutili”. In totale, sono 45 le aree della Comunità di Madrid interessate da oggi a nuove regole di confinamento, poco più di un milione di persone. Il ministro della Salute, Salvador Illa ha ordinato alle autorità regionali di estendere le misure di contenimento, ma le autorità locali non sono d’accordo.
USA
Oggi, 23,831 nuovi infetti per un totale di 7.128.774, meno degli altri giorni come tutti i dati week end.
Il noto esperto internazionale Anthony Fauci ricorda che gli Stati Uniti, visto che in alcune aree si registrano aumenti di infezioni e ricoveri. «Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno, vorremmo davvero che il livello di diffusione della comunità fosse il più basso possibile – ha dichiarato Fauci -. Ci sono certamente parti del Paese che stanno andando bene. Ma ci sono Stati che stanno iniziando a mostrare un aumento dei casi e persino un aumento dei ricoveri. E, spero di no, potremmo iniziare a vedere un aumento delle morti… Non vorremmo trovarci in una posizione del genere quando inizia il freddo. Quindi abbiamo bisogno di intensificare le misure di cui parliamo continuamente».
RUSSIA
Oggi + 8.026, in totale 1.154.299 affetti dalla Covid 19.
Risalgono i contatti in Russia, più che a luglio. Quasi il 27% dei casi confermati di recente sono stati registrati a Mosca. Un aumento dovuto a un ritorno pressoché alla normalità, con pochissime restrizione, tranne quella dell’obbligo delle mascherine sui mezzi pubblici.
INDIA
Oggi, 172.170 nuovi contagiati, per un totale di 6.074.702
Superati i sei milioni di contagiati con un notevole balzo in avanti in un solo giorno. Le nuove infezioni in India hanno una diffusione più veloce che in qualsiasi altra parte del mondo. Entro tre settimane, l’India diventerà il primo paese al mondo per Covid 19. Un dato che imporrà, probabilmente, una restrizione per chi proviene da quel paese.
BRASILE
Oggi, 14.318 per un totale di 4.732.309 di contagiati.
Il numero di morti per coronavirus in Brasile ha superato 141mila. Le spiagge brasiliani, dove si arriva a circa 40 gradi centigradi, sono pieni di persone pur se era formalmente impedito: si attendono ora gli effetti nei prossimi giorni.
I DATI
Contagiati nel mondo dall’inizio della pandemia: 33.224.222, oggi + 281.412
Morti: 1.000.032, oggi + 4.449
Così nei singoli Stati alle ore 22.40 italiane:
7.128.774 Stati Uniti, 6.074.702 India, 4.732.309 Brazil, 1.154.299 Russia, 813.056 Colombia, 805.302 Peru, 748.266 Spain, 730.317 Mexico, 711.325 Argentina, 670.766 South Africa, 577.980 France, 459.671 Chile, 449.960 Iran, 441.564 United Kingdom, 360.555 Bangladesh, 353.566 Iraq, 333.648 Saudi Arabia, 315.845 Turkey, 311.364 Italy, 310.841 Pakistan, 307.288 Philippines, 288.561 Germany, 278.722 Indonesia, 233.118 Israel, 206.579 Ukraine, 156.463 Canada, 134.747 Ecuador, 133.901 Bolivia, 125.311 Qatar, 123.944 Romania, 119.107 Morocco, 115.611 Netherlands, 114.179 Belgium, 111.666 Dominican Republic, 110.555 Panama, 107.775 Kazakhstan, 103.981 Kuwait, 102.840 Egypt, 98.057 Oman, 92.095 United Arab Emirates, 90.923 Sweden, 90.493 China, 90.263 Guatemala, 88.636 Poland, 82.469 Japan, 77.946 Belarus, 75.109 Honduras, 74.745 Nepal, 74.029 Portugal, 73.944 Ethiopia, 72.691 Venezuela, 72.049 Costa Rica, 69.361 Bahrain, 65.313 Czechia, 58.324 Nigeria, 57.715 Singapore, 55.776 Uzbekistan, 52.646 Switzerland, 51.213 Algeria, 51.194 Moldova, 49.574 Armenia, 46.387 Ghana, 46.355 Kyrgyzstan, 43.432 Austria, 40.061 Azerbaijan, 39.233 Afghanistan, 39.121 West Bank and Gaza, 38.684 Paraguay, 38.168 Kenya, 36.254 Lebanon, 35.377 Ireland, 33.414 Serbia, 33.213 Libya, 28.809 El Salvador, 27.546 Denmark, 27.044 Australia, 27.001 Bosnia and Herzegovina, 24.716 Hungary, 23.661 Korea, South, 20.735 Cameroon, 20.055 Bulgaria, 19.629 Cote d’Ivoire, 17.707 Greece, 17.674 North Macedonia, 16.348 Madagascar, 16.245 Croatia, 16.114 Tunisia, 14.919 Senegal, 14.660 Zambia, 13.741 Norway, 13.606 Sudan, 13.391 Albania, 12.683 Kosovo, 11.631 Burma, 11.121 Namibia, 11.034 Malaysia, 10.624 Congo (Kinshasa), 10.580 Guinea, 10.441 Montenegro, 10.157 Maldives, 9.743 Finland, 9.685 Tajikistan, 9.343 Slovakia, 9.226 Jordan, 8.740 Haiti, 8.728 Gabon, 8.288 Mozambique, 8.233 Luxembourg, 7.812 Zimbabwe, 7.777 Uganda, 7.464 Mauritania, 6.170 Jamaica, 5.771 Cabo Verde, 5.768 Malawi, 5.552 Georgia, 5.483 Cuba, 5.431 Eswatini, 5.410 Djibouti, 5.388 Slovenia, 5.073 Nicaragua, 5.028 Equatorial Guinea, 5.008 Congo (Brazzaville), 4.835 Suriname, 4.820 Rwanda, 4.806 Central African Republic, 4.718 Angola, 4.490 Lithuania, 4.382 Trinidad and Tobago, 4.072 Syria, 3.838 Bahamas, 3.588 Somalia, 3.569 Gambia, 3.545 Thailand, 3.362 Sri Lanka, 3.267 Estonia, 3.090 Mali, 3.006 Malta, 2.921 Botswana, 2.772 Guyana, 2.692 South Sudan, 2.663 Iceland, 2.340 Benin, 2.324 Guinea-Bissau, 2.215 Sierra Leone, 2.031 Yemen, 2.008 Burkina Faso, 2.008 Uruguay, 1.966 Andorra, 1.854 Belize, 1.833 New Zealand, 1.743 Togo, 1.713 Cyprus, 1.697 Latvia, 1.565 Lesotho, 1.342 Liberia, 1.196 Niger, 1.178 Chad, 1.077 Vietnam, 911 Sao Tome and Principe, 727 San Marino, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 532 Papua New Guinea, 510 Taiwan*, 509 Tanzania, 485 Burundi, 478 Comoros, 375 Eritrea, 367 Mauritius, 313 Mongolia, 276 Cambodia, 273 Bhutan, 212 Monaco, 190 Barbados, 146 Brunei, 143 Seychelles, 117 Liechtenstein, 101 Antigua and Barbuda, 64 Saint Vincent and the Grenadines, 32 Fiji, 30 Dominica, 27 Saint Lucia, 27 Timor-Leste, 24 Grenada, 23 Laos, 19 Saint Kitts and Nevis, 12 Stato del Vaticano, 10 Western Sahara, 9 MS Zaandam.
L’APPROFONDIMENTO
1. Da Il Sole 24 ore: « L’ultimo Report esteso settimanale dell’Istituto superiore di Sanità rileva come, nel periodo compreso tra il 7 e il 20 settembre, la distribuzione del virus non sia stata uniforme a livello nazionale. In particolare possiamo notare come ai due estremi della classifica per incidenza dei nuovi casi rispetto alla popolazione residente si trovino Liguria e Calabria: la prima con 75,17 casi per 100.000 abitanti, la seconda con 9,61 (media nazionale 31,4). Da rilevare peraltro che la gran parte delle positività riferite alla Regione Liguria sono state negli ultimi tempi concentrate nello spezzino e nella zona di Genova, mentre le Province di Savona e Imperia sono state toccate solo in modo marginale. Tornando all’analisi nazionale, le Regioni o Province autonome con un valore superiore alla media nazionale sono 11: Liguria (ricordiamo: 75,17 casi per 100.000 abitanti); Provincia autonoma di Trento (71,49); Provincia autonoma di Bolzano (59,39); Veneto (37,76); Emilia Romagna (34,47); Lazio (34,30); Toscana (34,30); Friuli Venezia Giulia (34,09); Campania (33,01); Sardegna (32,57); Umbria (31,58). Si conferma quindi, nella fase attuale, una diffusione del contagio con valori superiori in Regioni e Province autonome che nella prima parte dell’epidemia erano state toccate in modo marginale o comunque meno violento rispetto alle più colpite: solo due di queste (Veneto ed Emilia Romagna) compaiono infatti nel gruppo che abbiamo appena elencato con valori superiori alla media nazionale».