302mila contagiati in Italia da febbraio. Oggi impennata in Campania, 18 nuovi casi nel Salernitano

In Europa più di 5milioni dall’inizio della pandemia. Centinaia di decessi al giorno, oltre 200mila negli Stati Uniti dalla diffusione della Covid 19. Il picco campano. In diversi stati aumentano le restrizioni, nella speranza di non tornare al lockdown. I dati da tutto il mondo. L’approfondimento

Mercoledì, 23 settembre 2020
Aumentano i contagi anche oggi, passando da +0,46% di ieri a a+0,54% di oggi, con 302.537 contagiati totali, superando un’altra barriera psicologica. Sono stati elaborati 103.696 tamponi contro i 87.303, del giorno precedente, con 1.640 positivi e un rapporto positivi/tamponi 1,58% (ieri 1,59%). Ricoverati con sintomi 2.658 (+54) e terapie intensive +5 (244). Nuovi casi soprattutto in: Campania 248, Lombardia 196, Lazio 195, Veneto 150, Liguria 108, Emilia Romagna 101, Piemonte 95, Toscana 90, Sicilia 89 e Puglia 89. Molti provvedimenti in Italia per limitare la diffusione del nuovo coronavirus. Nel centro storico di Genova mascherine obbligatorie tutto il giorno. Domani il nuovo regolamento per l’accesso agli stadi da parte delle tifoserie.

CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 302.537, oggi +1.640 (+0,55%)
Attualmente positivi: 46.114, oggi +625 (+1,37%)
Morti: 35.758, oggi +20 (+0,06%)
Guariti dall’inizio della pandemia: 220.665, oggi +995 (+0,45%)


Situazione Covid 19 in tutte le regioni italiane

CONTAGI IN CAMPANIA
Nonostante 4.901 tamponi elaborati nuovo dato preoccupante per la Campania con 248 nuovi casi e un rapporto positivi/tamponi di 6,35%, molto elevato. Picco anche di guariti. Al Cardarelli attivato altra unità. Dal Covid center di Scafati passati in pochi giorni da 15 a 60 ricoverati e in condizioni di salute peggiori. Dopo un mese e mezzo di Covid free, in provincia di Benevento cento casi in pochi giorni. Potrebbe profilarsi, se continuerà questa situazione, qualche provvedimento a salvaguardia dalla diffusione del Sars Cov 2.
I dati
Dall’inizio della pandemia: 10.907, oggi +248.
Morti dall’inizio della pandemia: 457, oggi +0
Guariti dall’inizio della pandemia: 5.383, oggi +136

CONTAGI NEL SALERNITANO
L’Asl Salerno comunica oggi sono stati rilevati 18 casi Covid che non rientrano nei 248 conteggiati dalla Regione, che sono relativi alla rilevazione alle 23.59 di ieri. I nuovi casi sono 3 ad Ascea, 2 a Scafati, 2 a Sarno; 2 a Capaccio, 2 a Eboli, 2 a Salerno, 1 a Pagani, 1 a Mercato San Severino, 1 a Sant’Egidio del Monte Albino, 1 a San Valentino Torio.
Dei 248 casi fanno parte i 9 positivi comunicati ieri dall’Azienda sanitaria, di cui: 5 a Scafati (nucleo familiare), 1 ad Ascea, 1 a Castel San Lorenzo, 1 Cava de’ Tirreni, 1 a Mercato S Severino.

CONTAGI NEL MONDO
Circa sette milioni di contagiati negli Stati uniti, superati i 200mila morti dall’inizio della pandemia. In Europa oltre cinque milioni di infetti della Sars Cav 2. Trump: «Stiamo distruggendo il Chinavirus». In un comizio, il presidente degli Usa ormai a ruota libera. «Non chiamatelo coronavirus, è il Chinavirus». Al superamento dei 200mila morti da coronavirus negli Usa ha detto che sarebbe potuta andare peggio.

Cina: contro di noi “accuse infondate”
Pechino, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin all’indomani del duro intervento di Donald Trump all’Assemblea generale dell’Onu, si oppone con fermezza agli Usa che fabbricano menzogne e lanciano accuse infondate contro il gigante asiatico dal podio delle Nazioni Unite per fini politici.

iscriviti-al-nostro-canale-telegram-rtaliveIn Europa superati i 5milioni di contagi da Sars Cov 2 dall’inizio della pandemia.
Francia, situazione grave anche a Parigi, che diventa zona “scarlatta”
Allerta massima tra Marsiglia, seconda città del Paese, e Aix-en-Provance, dove si registrano 250 casi ogni 100mila abitanti. Il ministro della Sanità, Olivier Véran, ha annunciato che in questa area a partire da lunedì i bar ed i ristoranti saranno chiusi. A Parigi, Bordeaux, Grenoble, Lille, Lyon, Montpellier, Nizza Rennes, Rouen, Saint-Etienne e Toulouse sono sotto “allerta rafforzata” i bar a partire da lunedì chiuderanno alle 22. Le scuole rimarranno aperte. Nei luoghi pubblici saranno vietate le riunioni con più di 10 persone. Vietati i party.

Regno Unito difficoltà in aumento anche economiche per Covid e Brexit,
«Non ci sarà una finanziaria di autunno quest’anno nel Regno Unito a causa della pandemia da coronavirus – scrive La Repubblica -. Il Tesoro in una dichiarazione ha fatto sapere che “non è il momento giusto per delineare piani a lungo termine, le persone vogliono vederci concentrati sul qui e ora”». Nel paese del premier Boris Johson, un tempo fautore della immunizzazione di greggio, poi colpito dalla Covid, ha cambiato totalmente idea. Nel Paese oltre 6mila nuovi casi oggi, mai così da maggio scorso. Il governo «si riserva il potere di prendere misure» più severe se la popolazione britannica non rispetterà le restrizioni rafforzate di fronte al rimbalzo dei contagi da coronavirus. Più controlli di polizia e multe più salate, e il premier è pronto a usare l’esercito in compiti di backup per consentire agli agenti di concentrarsi di più nella sorveglianza sulle misure anti-Covid.

Germania, Maas in quarantena: positiva guardia del corpo
Il ministro degli Esteri Heiko Maas è in quarantena dopo che una delle sue guardie del corpo è risultata positiva al Covid-19. Cancellato il Ballo dell’Opera di Vienna L’11 febbraio 2021 non ci sarà il famosissimo Ballo dell’Opera di Vienna del 2021. L’evento è stato cancellato sarebbe stato “irresponsabile” far svolgere l’evento in forma tradizionale.

La Spagna in difficoltà, con oltre 11mila e 24 decessi al giorno. Madrid chiede l’esercito per i test nelle zone rosse. Le autorità regionali, dopo aver ripristinato il lockdown in sei quartieri della città ed altri 7 comuni, hanno chiesto al governo centrale l’intervento dell’esercito per l’installazione di tende, l’esecuzione di test e lavori di disinfezione. Servono anche 200 medici extracomunitari, per far fronte alla carenza di personale, e agenti della polizia nazionale per le ispezioni.

Argentina, 470 morti in 24 ore: è record
L’Argentina ha registrato nelle ultime 24 ore 12.027 nuovi casi di coronavirus, per un totale di 652.174 infezioni. Registrati anche 470 decessi legati alla malattia, il numero di alto dall’inizio dell’epidemia. Il totale delle vittime sale a 13.952.

Il Papa: Per trovare rimedi al Covid non si ascoltino solo i colossi farmaceutici
Sul «modo di curare il virus si ascoltano più le grandi compagnie farmaceutiche che gli operatori sanitari, impegnati in prima linea negli ospedali o nei campi-profughi. Questa – ha detto Papa Francesco nell’udienza generale – non è la strada buona. Tutti vanno ascoltati.. Per uscire migliori da una crisi, il principio di sussidiarietà dev’essere attuato, rispettando l’autonomia e la capacità di iniziativa di tutti, specialmente degli ultimi».

Israele: 6.861 contagi in giorno, paura nel Paese
Il Governo valuterà se restringere le preghiere nelle sinagoghe in vista dello Yom Kippur, la principale festività del calendario ebraico, e se vietare la vendita nei mercati di cedri, rami di palma, mirto e salice che vengono usati nelle cerimonie religiose durante i sette giorni di Sukkot.

Giappone, cancellato il Grande Slam di judo
Ricordate l’italiano che parlava del Giappone che aveva vinto il coronavirus grazie a un medicinale e che nel mondo non lo facevano usare? Beh, non solo la storia di questi mesi ha detto, purtroppo, che era una bufala, nella quale novax e negazionisti erano caduti in pieno. Oggi arriva la notizia che il Grande slam di judo, uno dei maggiori tornei del circuito mondiale di questo sport, in calendario a dicembre, è stato cancellato a causa della Covid 19.

Contagiati nel mondo dall’inizio della pandemia: 31.735.542
Morti: 973.443
Così nei singoli Stati alle ore 23.30 italiane:
6.925.840 Stati Uniti, 5.646.010 India, 4.591.364 Brazil, 1.117.487 Russia, 777.537 Colombia, 776.546 Peru, 705.263 Mexico, 693.556 Spain, 665.188 South Africa, 652.174 Argentina, 508.322 France, 449.903 Chile, 432.798 Iran, 412.240 United Kingdom, 353.844 Bangladesh, 332.635 Iraq, 331.359 Saudi Arabia, 308.069 Turkey, 307.418 Pakistan, 302.537 Italy, 294.591 Philippines, 279.025 Germany, 257.388 Indonesia, 203.136 Israel, 189.488 Ukraine, 149.545 Canada, 131.453 Bolivia, 129.892 Ecuador, 124.175 Qatar, 116.415 Romania, 109.737 Dominican Republic, 107.743 Morocco, 107.450 Kazakhstan, 107.284 Panama, 105.282 Netherlands, 105.226 Belgium, 102.254 Egypt, 101.299 Kuwait, 95.339 Oman, 90.402 China, 89.756 Sweden, 87.530 United Arab Emirates, 87.442 Guatemala, 81.673 Poland, 80.004 Japan, 76.357 Belarus, 72.306 Honduras, 71.083 Ethiopia, 70.465 Portugal, 68.453 Venezuela, 68.059 Costa Rica, 67.804 Nepal, 66.402 Bahrain, 57.639 Singapore, 57.613 Nigeria, 54.244 Czechia, 53.275 Uzbekistan, 51.101 Switzerland, 50.400 Algeria, 48.232 Moldova, 47.877 Armenia, 46.116 Ghana, 45.630 Kyrgyzstan, 39.984 Austria, 39.524 Azerbaijan, 39.145 Afghanistan, 37.218 Kenya, 37.083 West Bank and Gaza, 34.828 Paraguay, 33.675 Ireland, 33.080 Serbia, 31.792 Lebanon, 30.097 Libya, 27.954 El Salvador, 26.974 Australia, 26.081 Bosnia and Herzegovina, 24.822 Denmark, 23.216 Korea, South, 20.598 Cameroon, 20.450 Hungary, 19.430 Cote d’Ivoire, 19.123 Bulgaria, 17.049 North Macedonia, 16.286 Greece, 16.167 Madagascar, 15.340 Croatia, 14.795 Senegal, 14.389 Zambia, 13.578 Sudan, 13.210 Norway, 12.787 Albania, 12.683 Kosovo, 12.479 Tunisia, 10.607 Namibia, 10.537 Congo (Kinshasa), 10.505 Malaysia, 10.387 Guinea, 9.885 Maldives, 9.475 Tajikistan, 9.288 Finland, 9.138 Montenegro, 8.704 Gabon, 8.646 Haiti, 8.090 Luxembourg, 7.711 Zimbabwe, 7.425 Mauritania, 7.269 Slovakia, 7.262 Mozambique, 7.177 Burma, 6.879 Uganda, 6.042 Jordan, 5.739 Malawi, 5.412 Cabo Verde, 5.407 Djibouti, 5.395 Jamaica, 5.307 Eswatini, 5.270 Cuba, 5.073 Nicaragua, 5.018 Equatorial Guinea, 5.002 Congo (Brazzaville), 4.802 Central African Republic, 4.779 Rwanda, 4.759 Suriname, 4.694 Slovenia, 4.363 Angola, 4.140 Georgia, 4.046 Trinidad and Tobago, 3.932 Lithuania, 3.877 Syria, 3.542 Gambia, 3.514 Thailand, 3.467 Bahamas, 3.465 Somalia, 3.324 Sri Lanka, 3.033 Estonia, 3.030 Mali, 2.856 Malta, 2.664 South Sudan, 2.567 Botswana, 2.476 Iceland, 2.437 Guyana, 2.324 Guinea-Bissau, 2.294 Benin, 2.174 Sierra Leone, 2.029 Yemen, 1.934 Uruguay, 1.907 Burkina Faso, 1.824 New Zealand, 1.753 Andorra, 1.683 Togo, 1.669 Belize, 1.618 Cyprus, 1.572 Latvia, 1.507 Lesotho, 1.337 Liberia, 1.193 Niger, 1.155 Chad, 1.069 Vietnam, 908 Sao Tome and Principe, 723 San Marino, 712 Diamond Princess (La nave da crociera), 527 Papua New Guinea, 509 Taiwan*, 509 Tanzania, 474 Burundi, 470 Comoros, 367 Mauritius, 364 Eritrea, 313 Mongolia, 275 Cambodia, 261 Bhutan, 199 Monaco, 189 Barbados, 145 Brunei, 143 Seychelles, 116 Liechtenstein, 96 Antigua and Barbuda, 64 Saint Vincent and the Grenadines, 32 Fiji, 27 Saint Lucia, 27 Timor-Leste, 24 Dominica, 24 Grenada, 23 Laos, 19 Saint Kitts and Nevis, 12 Stato del Vaticano, 10 Western Sahara, 9 MS Zaandam.

L’APPROFONDIMENTO
Da Il Sole 24 ore: «Vediamo oggi qualche dato relativo allo sviluppo dell’epidemia a livello nazionale negli ultimi 30 giorni, utilizzando i dati dell’Istituto superiore di Sanità aggiornati al 22 settembre. L’età mediana dei nuovi casi è salita a 38 anni su base mensile, risentendo in particolare del forte incremento registrato nelle ultime due settimane (da 29 a 40 anni). Nello stesso periodo i nuovi casi individuati sono stati 37.415, con 16.954 guarigioni e 225 deceduti: il dato dei guariti e deceduti non viene comunicato, come sempre, in relazione agli ultimi 30 giorni ma include anche i soggetti che hanno ricevuto una diagnosi di Covid-19 prima del periodo considerato. In ogni caso la differenza dei valori segnala una continua espansione del contagio a livello nazionale (+20.272 infezioni in corso nei 30 giorni chiusi al 22 settembre). Prosegue in questa fase la tendenza a un maggior coinvolgimento della popolazione di sesso maschile (52,9%) in contrasto con il dato rilevato da inizio epidemia che vede invece una prevalenza del sesso femminile (52,5%). Per quanto riguarda la manifestazione clinica dell’infezione gli ultimi 30 giorni hanno mostrato una chiara divergenza tra le fasce più giovani e più anziane della popolazione: la quota di asintomatici è rimasta oltre la soglia del 50% dei casi totali in tutte le categorie sotto i 69 anni, per scendere al di sotto di questa quota sopra i 70 anni. Da rilevare che tra i 2 e i 19 anni la quota di asintomatici supera il 75%: ennesima dimostrazione di un’infezione meglio tollerata dai più giovani, che diventano di conseguenza un veicolo del virus con maggiori difficoltà di individuazione e in grado di diffondere il contagio tra i più anziani soprattutto in ambito familiare. Come conseguenza diretta si registra un incremento dei nuovi casi nella fascia degli over 70, dove il numero dei casi severi o critici oscilla attualmente tra il 15 e il 20% sul totale dei positivi (ma scende sotto al 10% già nella fascia 60-69 anni). Un fattore che spiega il crescente numero di ospedalizzazioni riscontrate da metà agosto».

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