Polemiche tra l’assessore Dario Loffredo e Stefano Caldoro su rientro dalla Sardegna

Loffredo pronto alla querela

Toni accesi tra il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, Stefano Caldoro e l’assessore del Comune di Salerno, Dario Loffredo. Il motivo del contendere, i rientri dalla Sardegna che, secondo Caldoro, non verrebbero controllati dalla Regione Campania. Una stoccata all’attuale presidente De Luca che ha visto tirare in ballo l’assessore di Salerno. “De Luca – ha dichiarato Stefano Caldoro – dice che la Regione Campania è stata la prima a fare i controlli agli arrivi dalla Sardegna, ma nemmeno il suo assessore di Salerno è stato controllato. È poi andato a Palinuro dove ha messo a rischio la sicurezza dei cittadini. Con De Luca solo annunci e caos totale: con lui la situazione è fuori controllo”. Una dichiarazione che ha scatenato una dura reazione da parte di Loffredo, il quale, ha smentito categoricamente quanto detto dal candidato del centrodestra: “Il candidato alla presidenza della Regione Campania della Lega Nord ha pubblicato una bugia gravissima. Al mio rientro dalla Sardegna, nonostante l’assenza di sintomi e per senso di responsabilità, mi sono nelle ore successive sottoposto al controllo e posto in isolamento. Sono rimasto nella mia abitazione. Mai stato a Palinuro o altrove.Non sono un untore.

Il candidato leghista ha inscenato una falsa e squallida speculazione. Si vergogni! Ovviamente mi riservo di adire le vie legali a tutela della mia onorabilità”. La querelle potrebbe, quindi, arrivare nelle aule dei tribunali. Loffredo, rispetto alla vicenda, ha ricevuto il sostegno dell’amministrazione comunale di Salerno:” L’amministrazione Comunale di Salerno esprime solidarietà all’assessore Dario Loffredo vittima di una volgare strumentalizzazione da parte di un candidato alla presidenza della Regione Campania. In questa vicenda, Dario Loffredo si è comportato con grande senso di responsabilità.  All’assessore ed a tutti coloro che in questi giorni sono risultati positivi ai controlli si augura buona salute ed un rapido ritorno alla normalità. E’ squallido che la competizione elettorale debba scadere in questo modo con fake news ed insulti inaccettabili”. Solo in seguito sapremo cosa accadra’ tra i due, ma al momento, un dato e’ certo, la campagna elettorale e’ iniziata nel peggiore dei modi.

Giuseppe Colamonaco

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