Cascone unico consigliere a rinunciare ai gettoni di presenza
La campagna elettorale ha ormai preso il largo e quel che resta della recente amministrazione sembra ormai relegato nel dimenticatoio. Eppure, la vecchia consiliatura, nonostante la tempesta amministrativa che ha attraversato, lascia un piccolo positivo ricordo di sé. Il settore Affari Generali ha liquidato recentemente i gettoni di presenza di tutti i consiglieri comunali, relativi al periodo primo gennaio – 27 maggio 2020. Sono 2.754,00 gli euro di indennità complessiva che verranno intascati dagli ex consiglieri comunali, sia di maggioranza e sia di opposizione. A scorrere gli allegati pubblicati con la determinazione firmata dalla responsabile Leonilda Bonaduce balza all’occhio un dettaglio non di poco conto.
Tra i consiglieri comunali, Salvatore Cascone, in relazione al periodo in oggetto, lascia alle casse comunali la propria indennità. Si tratta di 129 euro maturati con 4 presenze. Non sono molti, ma quel che conta é l’importanza del gesto, soprattutto in virtù del difficile stato economico in cui versa Palazzo San Carlo. Probabilmente non risolverà il dissesto finanziario, ma è un segnale chiaro da parte di un amministratore, anche se di minoranza, che con piccole iniziative si possono dare grandi esempi. La politica paganese ha necessariamente bisogno di recuperare il rapporto con i cittadini, ormai disamorati, vista anche la consistete astensione al voto dello scorso anno. Far passare il messaggio che anche i consiglieri comunali rinunciano al gettone di presenza, resta uno degli esempi migliori della scorsa consiliatura.
Giuseppe Colamonaco