“Anticipò il futuro dello sport”
Il fiduciario del Coni, nonché delegato del Csi dell’Agro nocerino – sarnese, ha voluto ricordare Enzo Sport, che da qualche giorno ci ha lasciato. “Enzo Sport – scrive Stanzione – forse non tutti sanno che lasciò da calciatore la carriera, se ricordo bene l’ultima sua squadra era stata il Pontecagnano. Ebbe l’idea di aprire un negozio di articoli sportivi in via Canale a Nocera Inferiore”. Ciro, con la mente, torna indietro nel tempo ed inizia a raccontare alcuni aneddoti vissuti proprio con Enzo Sport. “Ricordo che una sera, anni fa, mi ritrovai nel suo negozio a chiedere una racchetta di Tennis, e fra una chicchiera e l’altra mi disse che voleva portare a Nocera una proposta sportiva che non fosse solo il calcio; mi anticipò che un suo amico di Pagani, che si chiamava Peppino Caso, insegnante di educazione fisica e che amava lo sport, gli aveva prospettato di avviare un gruppo sportivo polivalente, realizzando una palestra, correva l’anno 1974. Nacque la palestra 2001, affiliata al centro sportivo italiano di Cava”.
Per l’epoca una attività che anticipò i tempi. “Con questo nome si anticipava il futuro, – ribadisce il fiduciario Coni – furono organizzati vari settori, tipo ginastica ritmica e artistica, mini volley e basket, atletica leggera, corsi di ginnastica correttiva, arti marziali come Karate e Judo, non tralasciando il momento culturale ed ecclesiale visto che l’Ente sportivo con cui si era affiliato era di ispirazione cristiana”. Una realtà che vide lo stesso Stanzione essere partecipe, grazie all’esperienza maturata nel canottaggio, come istruttore ed allenatore. “Questi ricordi indelebili resteranno sempre vivi ricordando sia Enzo che Peppe – conclude Ciro – che ebbero il coraggio in quei tempi di anticipare un futuro ancora oggi in piena e grande evoluzione, come sempre oggi come allora, poco seguiti dalle nostre istituzioni, ma foraggiati sempre da tanti appassionati atleti e sportivi nocerini”.
Giuseppe Colamonaco