I dati registrati alla mezzanotte di ieri tracciano una situazione molto preoccupante (10 di quelli campani sono della provincia di Salerno). Oggi sono 12 quelli Salernitani (notizia delle ore 19). Sono 1.210 i nuovi casi in tutta Italia. E sui social cominciano a circolare proteste contro leader politici che si erano detti contro l’uso delle mascherine e medici che avevano affermato che il virus ormai era morto
La situazione Covid 19 sta diventando davvero molto preoccupante. Ieri alla mezzanotte, dati forniti alle 17 di oggi, i nuovi casi riscontrati sono 138 in Campania (il doppio rispetto al giorno recedente), tra i numeri più alti della Fase 1. In Italia, siamo oggi a +1.210 casi di contagio da coronavirus. Gli attualmente positivi superano i 18mila casi. Un trend con un’ascesa molto forte. Sui social commenti feroci contro politici dell’opposizione che si erano detti contro l’uso delle mascherine e i medici che avevano affermato che il virus ormai era morto. Molti temono che sia in forse l’inizio dell’anno scolastico e lo svolgimento delle elezioni comunali, regionali e il referendum costituzionale. Lo scontro politico si infiamma tra gli schieramenti e all’interno degli stessi. E siamo ad agosto.
Questa la dichiarazione del Presidente della Regione Campania:
“Il dato conseguente ai controlli di oggi – 138 positivi – conferma l’importanza e l’efficacia della decisione presa dalla Campania, prima regione in Italia, di fare controlli obbligatori a chi rientra da fuori regione. A questo numero rilevante corrispondono, tuttavia, pochissimi ricoveri ospedalieri. La ragione di questo apparente paradosso – come spiegano i dirigenti del Cotugno – sta nel fatto che i positivi individuati sono in larghissima maggioranza ragazzi o giovani asintomatici. Sui 138 di oggi, 133 sono risultati senza sintomi. Dobbiamo dunque continuare con assoluto rigore in questo lavoro di ricerca e isolamento dei positivi, finché non si esaurirà l’onda dei rientri, anche se questo comporta un enorme lavoro aggiuntivo – con rientri anticipati del personale – a carico del nostro sistema sanitario. Immaginiamo quello che sarebbe successo, in termini di diffusione del contagio, se decine di giovani del tutto privi di sintomi, avessero potuto rientrare liberamente e circolare senza controllo sul nostro territorio. Rinnovo l’appello alla responsabilità massima, e a segnalarsi alle Asl in caso di rientro da fuori regione. Rinnovo l’appello al Ministero della Salute perché si avvii ad horas un programma nazionale di screening prima che i nostri concittadini rientrino dalla Sardegna“.
CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 259.345 +1.210 oggi (+0,47%)
Attualmente positivi: 18.438 +935 oggi (+5,34%)
Morti: 35.437 +7 oggi (+0,02%)
Guariti dall’inizio della pandemia: 205.470 +267 (+0,13%)
CONTAGI IN CAMPANIA
Dall’inizio della pandemia: 5.722 + (138, di cui 29 provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro)
Morti dall’inizio della pandemia: 441 (+1)
Guariti dall’inizio della pandemia: 4.356 (+4)
CONTAGI NEL SALERNITANO
Sono 12 i casi positivi riscontrati questa sera alle 19 (non conteggiati, ovviamente tra i 138): 5 a Salerno, fra i quali 2 rientrati dalla Sardegna e 1 da Malta; 3 a Battipaglia, recentemente rientrati dalla Sardegna; 1 a Baronissi, recentemente rientrato dalla Spagna; 1 a Bellizzi; 1 a Giffoni Valle Piana, 1 a Capaccio. I casi sopra riportati sono stati tutti rilevati dal laboratorio di Biologia Molecolare dell’ospedale di Eboli, che nella giornata di oggi ha processato 311 tamponi, nell’ambito dell’incremento delle attività volte ad assicurare il massimo contributo per il tracciamento dei casi ed il contenimento della loro diffusione sul territorio salernitano. Nel conteggio dei 138 positivi di ieri ci sono anche 10 del Salernitano. Si tratta di un caso rispettivamente a Salerno, Nocera Inferiore, Bracigliano, Polla e Scafati (ma in realtà di Napoli) e 5 contatti del gruppo di Battipaglia rientrati dalla Sardegna (3 sono di Battipaglia, 1 di Eboli ed 1 pugliese).