“Fa sorridere l’appello lanciato da chi, trincerandosi dietro ad una normativa lacunosa, ha protetto un condannato per tentata concussione dalla decadenza”
“I Cinque Stelle, infatti, con il loro Ministro Bonafede hanno ignorato una mia interrogazione, che mirava ad un’interpretazione autentica della medesima normativa rispetto alla scandalosa permanenza di Giuseppe Canfora sulla poltrona di Sindaco di Sarno, nonostante quest’ultimo sia stato condannato per tentata concussione nell’esercizio delle sue funzioni di Presidente della Provincia di Salerno. Evidentemente, l’alleanza nazionale con il Pd, partito di Canfora, ha insegnato il doppiopesismo comunista ai pentastellati”. Lo dichiara il Questore della Camera e deputato salernitano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli: “Rispetto alla vicenda del sindaco Nunzio Carpertieri, di cui mi onora la comune militanza partitica, ho da fare due valutazioni: la prima è che di scandalosa c’è solo la legge che impedisce ai primi cittadini di candidarsi al consiglio regionale; la seconda è che se i grillini ritengono illecita la sua decadenza possono fare ricorso ai Tribunali competenti, magari con l’aiuto del loro Ministro dell’Ingiustizia Bonafede potrebbero ottenere qualche risultato.
Noi di FdI andiamo dritti per la nostra strada, sempre corretti e rispettosi delle normative vigenti. Infine mi domando, ma in questi anni dov’è stato Cammarano? Non si è accorto degli scandali che hanno travolto la Regione Campania? Probabilmente, l’idea di allearsi con il Pd gli ha annebbiato la vista. E che dire del vergognoso silenzio del M5S e del Governo nazionale sulla vicenda delle infiltrazioni camorristiche all’Asl Napoli 1. Ora per fortuna, grazie al lavoro della Magistratura e alle denunce presentate dalla destra campana, stanno venendo fuori tutti gli scandali e sono certo che gli inquirenti faranno luce sulle tante ombre che aleggiano da troppo tempo sulla Regione Campania a guida De Luca” conclude Cirielli.