In azione l’Asl durante la giornata di oggi. Di questi una trentina di persone erano state alla Sonrisa e all’Hotel Villa Palmentiello di Sant’Antonio Abate, altri di rientro all’estero o in vacanza nel Salernitano. Tre i sintomatici
In campo i sanitari dell’Asl che ha eseguito una cinquantina di tamponi per la ricerca di infetti dal nuovo coronavirus. Sono stati sottoposti all’esame oro faringeo una trentina di 31 persone a Roccapiemonte, una decina a Nocera Inferiore, due a Castel San Giorgio e uno a Nocera Superiore. Altri lo saranno questa mattina. Una trentina dei 46 erano stati a cerimonia alla Sonrisa o all’hotel Villa Palmentiello di Sant’Antonio Abate al centro di una mini zona Rossa che finora ha fatto emergere 27 affetti dalla Covid 19. Un’altra ventina gli esami eseguiti nei quattro comuni dell’Agro nocerino sono relativi a persone che erano state in vacanza nel Cilento e gli altri di rientro da viaggi all’estero. Tre persone avevano sintomi compatibili con la Covid 19. Domani mattina il primo resoconto. Il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano, durante la trasmissione Oltre i social di RTAlive, ha ricordato di aver messo in isolamento fiduciario una trentina di persone che avevano partecipato a una cerimonia all’hotel Sonrisa, il 7 agosto scorso e di attendere domani mattina l’esito del tamponi.
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Durante la stessa trasmissione, il sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, ha reso noto che sono nove le persone in isolamento fiduciario, legate a un matrimonio di un sangiorgese e alla festa di compleanno del sette marzo della studentessa di Roccapiemonte. Il primo cittadino di Nocera Inferiore, poi, ha rassicurato sull’esito del tampone negativo dell’amministratore comunale nocerino che era stato a cena in uno dei due locali di Sant’Antonio Abate. Intanto, l’Asl Salerno, questa mattina aveva dato i dati circa tre nuovi positivi. Questa mattina due nuovi casi positivi, entrambi di rientro dall’estero: un giovane di Cava de’ Tirreni rientrato recentemente dalla Grecia, un ragazzo positivo a Ravello in arrivo alcuni giorni fa dalla Croazia e uno a Campagna da poco tornato dalla Spagna. E dal “Santobono” di Napoli preoccupanti le notizie che arrivano per una bambina di Eboli ricoverata perché affetta dal Sars Cov 2.