Ancora dure accuse al consigliere di Nocera Inferiore
Il chirurgo plastico paganese, capogruppo uscente di Forza Italia, ha ufficializzato il sostegno alla candidata sindaco Enza Fezza per le amministrative di settembre, con la lista “Pagani Rinasce”. Non sono mancate le polemiche sulla gestione del coordinatore di Fi-Udc Saverio D’Alessio. Campitiello ha, ancora una volta, bacchettato il consigliere comunale di minoranza nocerino. “Dopo aver atteso invano, l’intervento dei vertici provinciali e regionali sulla questione Pagani – scrive il forzista – e, dopo aver constatato la non volontà dei vertici di mettere fine allo scempio costruito artatamente dal portavoce del laboratorio “p-asticceria”, consigliere di Nocera Inferiore, che ha dimostrato improvvisazione e poca conoscenza del territorio, così come dichiarato anche dall’altro consigliere Pisacane Pietro, io ed il mio gruppo insieme al gruppo del consigliere uscente Vincenzo Violante agli ex assessori Renato Cascone e Christian Elettore, nonché al consigliere comunale di Sant’Egidio del Monte albino e papabile candidato al Consiglio Regionale per Forza Italia, Francesco Marrazzo, abbiamo costruito una lista civica dal nome “Pagani Rinasce”, che in linea con l’ideologia del partito che rappresento, resta saldamente all’interno del centro destra”. L’ex consigliere comunale della maggioranza Gambino ha motivato l’iniziativa intrapresa a favore della candidata Fezza: “In questa ottica e riconoscendo la candidata sindaco di Fdi, Enza Fezza, persona leale, coerente e competente e sposando in pieno il programma elettorale che porterà alla rinascita la nostra Pagani, abbiamo deciso come detto poco anzi, di sostenere con tutte le nostre forze l’unica candidata sindaca del centrodestra per militanza e valori e pertanto saremo, in questa campagna elettorale, al fianco del candidato sindaco di Fdi”.
L’intenzione di Campitiello è quella di riportare a Pagani il partito di Silvio Berlusconi nella sua naturale collocazione politica: “Restiamo disponibili, qualora si inneschi un barlume di luce nelle menti offuscate di chi oggi ha deciso di affossare il partito, a rimetterci quella “maglietta” che siamo stati costretti ad accantonare per il momento, e riportare Forza Italia nel suo alveo politico naturale perché come ha detto il nostro leader Silvio Berlusconi, noi siamo la storia del centrodestra e pertanto rinneghiamo qualunque tentativo maldestro, messo in campo da chi in “cerca di autore”, e senza numeri, fa alleanze diverse da quelle che restano saldamente all’ interno della nostra area politica”.
Giuseppe Colamonaco
