Nel comune dell’Agro nocerino tutto ancora in alto mare. Ci sono molti passi indietro e qualche passo in avanti
È Giulio Franza il candidato designato da Fratelli d’Italia per le primarie del ri-costituito gruppo della uscente maggioranza consiliare. Grazie all’opera del prossimo consigliere provinciale Marco Iaquinandi e di Elia Monte, delegato del gruppo locale di FdI, sono riusciti in poche settimana a far confluire in un unico gruppo la maggior parte dei componenti della uscente maggioranza guidata da Cosimo Annunziata. Tranne Raffaele Belvedere che, in controtendenza e in protesta con Cosimo Annunziata da oltre un anno, ha aderito al gruppo guidato dall’ex sottosegretario Andrea Annunziata, che in consiglio comunale è all’opposizione. Dunque Franza ora attende di sapere ufficialmente chi saranno gli altri candidati alle primarie. Molto probabilmente il consigliere uscente di Insieme per San Marzano (gruppo consiliare formatosi dalla lista sconfitta alle amministrative del 2015 guidata da Andrea Annunziata) dovrà vedersela con Carmela Zuottolo, sostenuta da una dozzina di delegati, con Francesca Barretta, vice sindaco uscente che può contare su tre delegati e in cerca di questa designazione che non è riuscita ad ottenere dall’interno del Palazzo municipale con l’appoggio (o forse no) del sindaco Annunziata. E infine Colomba Farina che non riuscendo a formare in autonomia una lista competitiva ha preferito far confluire il suo gruppo e quello della Lega guidato da Gianluca Di Natale all’interno di Fratelli d’Italia allargato agli ex.
Una resa dei conti, in pratica, che si gioca con regole irreali e non chiare a tutti. Ma alla fine nessuno deve dar conto a nessuno visto e considerato che mai come in questi anni i marzanesi sono molto distanti dalla vita politica e dall’interesse comune e ciò si percepisce anche da lontano. Sempre dall’opposizione consiliare rivendica la candidatura la storica compagna Filomena Fallo che dopo anni di battaglie, lotte e portare l’acqua al mulino di altri spera di poter essere il nome che mette d’accordo tanto da riuscire a presentare la lista dei sedici. Non mollano invece i tre outsider: Iaquinandi, Salvatore Annunziata e Alberto Esposito. Sempre in salita la strada per Esposito (lo è stato sin dal primo giorno) che nelle ultime settimane ha intensificato i dialoghi con altri gruppi nella speranza di essere accolto per la candidatura della fascia tricolore. Mentre Salvatore Annunziata e Vincenzo Iaquinandi stanno facendo perdere le tracce dei loro movimenti elettorali con la possibilità di uno dei due di aggregarsi senza perdere la faccia dell’unico oppositore reale che ha avuto Cosimo Annunziata in questi ultimi cinque anni.