Preoccupa la riduzione dei livelli occupazionali, sindacati sul piede si guerra
Le sigle sindacali Cisl FP e Uil FPL hanno proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale del Centro Villa dei Fiori di Nocera Inferiore. A preoccupare le segreterie provinciali dei sindacati il futuro dei dipendenti: “I temi e le rivendicazioni alla base dello stato di agitazione – scrivono le due sigle – sono legati da una richiesta della Struttura Villa dei Fiori, centro di riabilitazione con sede in Nocera Inferiore (SA), che portando a ragione delle adeguate motivazioni circa un prossimo ridimensionamento dei livelli occupazionali, non potendo altrimenti fare, ha chiesto un tavolo di trattative con le sigle sindacali che da tempo seguono le peripezie cui deve far fronte”. Cisl e Uil ritengono che la situazione dipenda dal distretto sanitario: “Le ragioni vanno ricercate in una disparità di trattamento che il Distretto 60 di Nocera Inferiore sta applicando nei confronti del centro in esame; si passa da tempistica non certamente adeguata per l’assegnazione di Nulla Osta per procedere ad interventi terapeutici riabilitativi a raggiunti tetti di spesa ( già in febbraio) per l’anno corrente per finire ad ipotetiche liste d’attesa che sistematicamente la struttura dichiara di non averne iscritti. Ciononostante sembra che molti dei pazienti vengano deviato presso altre strutture”.
I segretari De Sio e Malangone, inoltre, aggiungono: “Tutto ciò provoca un abbattimento delle COM della struttura che allo stato attuale sono al di sotto degli standard e del budget per essa stabilii dalla stessa ASL SA. Le conseguenze di tutto questo. Personale messo momentaneamente in ferie in attesa prossimamente di verosimili licenziamenti ( appena la legge lo consentirà). Risulta chiaro che invece di far fronte alle innumerevoli esigenze della popolazione già stremata della pandemia ed ancor più le persone bisognose di cure, come recita il dettame del governatore campano, si apre un estenuante braccio di ferro tra il Distretto e la struttura in oggetto che nuoce ai richiedenti assistenza e cura, a coloro che sono maggiormente emarginati. Tutto questo oggi sta alimentando tensione tra i lavoratori e la situazione richiede urgentemente dei chiarimenti sostanziali per evitare ogni possibile conseguenza negativa sul futuro lavorativo dei dipendenti.Per tutto quanto esposto, le scriventi OO.SS. si riservano di promuovere tutte le azioni e le iniziative sindacali necessario al ripristino della grave criticità denunciata, che necessita urgenti e concrete soluzioni, le scriventi si vedono costrette ad attivare lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici del Centro Villa dei Fiori Nocera Inferiore (SA), la presente è da intendersi quale attivazione dei processi di raffreddamento e conciliazione previsti dalla L.146 del 12.06.1990 come modificata dalla L.83/2000. Si richiede pertanto l’esperimento della procedura conciliativa prevista dalla citata legge”.