Uno dei residenti smaschera da un lato una falsa notizia e dall’altro denuncia gli incivili che abbandonano sacchi di immondizia lungo le strade del quartiere. Altri cittadini denunciano i pericoli della Provinciale 101
Riflettori accesi sul rione San Mauro di Nocera Inferiore. Paolo, uno dei residenti della zona, ha svelato che la notizia sul cane bruciato nella piazzetta a San Mauro era in realtà un falso. L’animale morto era, in realtà, un gatto investito da un’auto o da un camion. Inoltre, le voci di un’indagine in corso da parte della Polizia locale sono state smentite dai caschi bianchi, anzi il fatto non è stato preso in considerazione, tra l’altro la notizia è arrivata al comando solo tramite Facebook. Il problema principale, ovviamente, è un altro.Dopo i lavori di restyling della piazzetta, l’area è migliorata notevolmente, ma rimane ancora preda di “zozzoni” che abbandonano rifiuti ovunque. Non si sa se i bustoni con l’immondizia o gli scarichi di altro genere siano lasciati dai residenti o da chi viene da fuori zona e, per identificarli, Paolo e numerosi altri cittadini chiedono l’istallazione di telecamere di videosorveglianza nella piazzetta. «Siamo contenti dell’istallazione del contenitore dell’olio esausto, sperando che non ci siano ulteriori problemi – afferma un gruppo di residenti -. Siamo contenti anche per il cestino della raccolta differenziata dei rifiuti e ci chiediamo visto che non si pulisce la piazzetta, chi svuoterà il cestino già colmo?». La foto del cestino in questione parla da sé.
Altri residenti di San Mauro hanno inviato ad RTAlive diverse foto su un muro danneggiato e caduto a terra sulla Provinciale 101 (da San Mauro a Lavorate di Sarno), probabilmente a seguito di un impatto con un mezzo pesante o per altra ragione. In queste ore, le pietre che avevano invaso la sede stradale sono state rimosse, ma il muro è rimasto transennato rendendo difficoltoso il transito dei pedoni, costretti a camminare sulla strada, trafficata da auto a forte velocità, con i pericoli facilmente intuibili. Nell’occasione, molte le proteste dei residenti per l’alta velocità tenuta da camion e auto lungo la Provinciale e chiedono alla Provincia di studiare una soluzione per costringere i mezzi a rallentare la loro andatura.