L’avvocato Paolo Maiorino in corsa con la Lega
È sempre più insistente il nome di Paolo Maiorino candidato al consiglio regionale con la Lega. L’avvocato, attualmente presidente della Nocerina calcio, potrebbe essere in corsa col Carroccio alle prossime elezioni della Regione Campania. Un nome che sta circolando da alcuni giorni e che in molti danno addirittura per certo. In effetti, in occasione delle ultime elezioni europee, Maiorino era stato ad un passo dalla Lega e dalla candidatura per l’europarlamento, quindi per le prossime elezioni regionali, una sua eventuale discesa in campo, non sarebbe nemmeno una sorpresa. La Lega di Salvini sta ultimando le caselle ancora vuote che riguardano i consiglieri regionali da candidare, tra queste, c’è proprio quella di Nocera Inferiore. A quanto pare, se da un lato circola il nome del presidente della Nocerina, non è detto dall’altro che quello di Pasquale D’Acunzi sia escluso. Una certezza sul candidato nocerino, al momento però non c’è. Diversi i nomi fatti in questi ultimi mesi, ma mai è stata raggiunta la quadra. Tra i primi quello del consigliere comunale di maggioranza Giancarlo Giordano che, proprio alcuni giorni fa, ha smentito, nonostante un incontro conviviale con i vertici locali.
Vicino al Carroccio l’altro consigliere comunale di maggioranza Fabio Ferrigno, che ha però ultimamente dirottato il suo orientamento verso Fratelli d’Italia. Alcuni mesi fa anche il nome della consigliera di minoranza Tonia Lanzetta era stato accostato alla Lega, eventualità che la stessa ha categoricamente respinto, si era solo trattato di un caso da “scherzi a parte”. Infine, per un certo periodo, al consiglio regionale per il Carroccio, è circolato il nome dell’attuale coordinatore della Lega Giuseppe Grassi, dato per certo e con tanto di benedizione da parte dell’europarlamentare Lucia Vuolo. Purtroppo, alcune frizioni interne, hanno fatto saltare l’accordo. Oggi, anche il nome di Paolo Maiorino, si aggiunge all’elenco dei candidati potenziali. Il fatto che ci siano ancora delle decisioni da prendere, in merito al candidato al consiglio regionale, mette in luce un elemento di criticità comune a molti partiti, e cioè la paura di non ottenere il consenso degli elettori e di uscirne con le ossa rotte. Una magra figura che potrebbe macchiare, in un certo senso, la carriera politica. Inoltre, anche gli enormi costi da sostenere per la campagna elettorale, potrebbero limitare la partecipazione di molti aspiranti candidati.
gc