Nocera Inferiore. Aree mercatali, Fasanino punta a migliorare la raccolta differenziata

L’assessore avvierà un nuovo sistema

L’assessore all’Ambiente e all’Ecologia Nicoletta Fasanino é pronta a stravolgere il medodo di raccolta dei rifiuti nelle aree mercatali. Dopo essersi interessata al miglioramento della raccolta rifiuti, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, è passata a quella dei luoghi destinati al mercato. Il primo obiettivo sulla tabella di marcia dell’ingegnere ambientale sarà il mercatino di via Matteotti.

La soluzione per incentivare i mercatali e quindi gli ambulanti al miglioramento della raccolta differenziata é pratica e non peserà agli stessi esercenti. Ogni commerciante dovrà raccogliere, in modo differenziato e con delle buste, le varie tipologie di rifiuti e conferirle a fine giornata, in un punto ben preciso indicato dall’amministrazione comunale. Si tratta di una sorta di stalli di raccolta, dove potranno essere depositate le buste. Successivamente, la Multiservizi e quindi il personale incarico, passerà per il ritiro. Un metodo che dovrebbe consentire di aumentare la percentuale di raccolta differenziata nelle aree mercatali insistenti sul territorio comunale, quindi: via Matteotti, viale San Francesco e Cicalesi.

Insomma, dopo la rivoluzione prevista per settembre con il Mercaweb nelle aree mercatali dell’assessore Antonio Franza, un sistema che consente di verificare la presenza ed il pagamento degli ambulanti, anche la raccolta dei rifiuti vedrà la sua piccola rivoluzione.

Inoltre, sotto la lente d’ingrandimento, anche il conferimento di tutti gli esercizi commerciali. Ovviamente, il Comune, nel caso delle aree mercatali, sta già pensando ad una specie di periodo di prova. L’intenzione è quella di ascoltare anche le esigenze dei commercianti. La recente chiusura di una attività commerciale, per erroneo conferimento dei rifiuti, é nata solo dopo vari inviti, solleciti e diffide. L’ente sta avviando, in tema di raccolta differenziata, l’ascolto con associazioni e categorie interessate, in particolare l’assessore Fasanino. Purtroppo, chi trasgredisce, nonostante i solleciti e gli incontri, non potrà che essere sanzionato.

Giuseppe Colamonaco

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