Ciro Paolillo, premiato dal Sindaco Torquato come “Eccellenza Nocerina” in questa foto del 19 Gennaio 2020, ha ricevuto nei giorni scorsi dal Comune di Nocera Inferiore una notifica di sgombero immediato della casa che gli fu assegnata in seguito al sisma del 1980, in virtù della sua condizione di terremotato e anche della sua mansione di custode del plesso scolastico “F.Solimena” di via Nola
Lui e la sua famiglia entro la fine del mese dovranno lasciare libero da cose e persone l’immobile comunale. Ciro Paolillo in questi giorni ha provato a chiedere al Sindaco e all’ufficio comunale competente l’assegnazione di un altro alloggio comunale e si è dichiarato disponibile a pagare un fitto ad equo canone, ma queste proposte non sono state neppure prese in considerazione. Crediamo che l’ordinanza del Comune di Nocera Inferiore sia illegittima poiché rivela un comportamento gravemente iniquo e lesivo del diritto dei terremotati a ricevere un’adeguata sistemazione abitativa ai sensi della legge 219/81. Ciro Paolillo si è rivolto agli avvocati Belvisi e Faraco dello Sportello Legale Gratuito attivo presso la nostra Casa del Popolo “Cohiba” e proprio stamattina ha presentato ricorso d’urgenza al TAR Salerno per bloccare l’ordinanza di sgombero.
Seguiremo da vicino l’evolversi della situazione di Ciro Paolillo. Non lo lasceremo solo, anche perché il suo caso è soltanto emblematico di una situazione che riguarda tantissime famiglie di Nocera Inferiore. Sono trascorsi 40 anni dal terremoto dell’80 e abbiamo ancora centinaia di persone che non hanno un alloggio adeguato e dignitoso, che vivono in prefabbricati fatiscenti, pieni di amianto, in condizioni igienico-sanitarie precarie e che sono completamente abbandonate al loro destino. E’ necessario aprire un dibattito in questa città sulla questione degli alloggi popolari che vada oltre la retorica e le false promesse che si sentono soltanto in campagna elettorale. Noi ci siamo! Seguiranno aggiornamenti