Sarno, controlli e sequestri ad una azienda conserviera a ridosso del fiume

Scarichi immessi senza depurazione nell’affluente del Sarno Rio Foce

I militari del gruppo Carabinieri Forestale di Salerno hanno dato esecuzione, presso lo stabilimento dell’industria conserviera “Giaguaro” di Sarno, al decreto di sequestro emesso da Tribunale di Nocera Inferiore. Gli accertamenti hanno fatto emergere ipotesi di stoccaggio incontrollato di rifiuti, anche pericolosi, all’interno del comprensorio aziendale e sversamento di reflui senza depurazione.

Il lavoro investigativo sull’opificio ha visto impegnare i militari della stazione dei carabinieri forestali di Sarno, Cava e Mercato San Severino, con il supporto aereo del 7mo nucleo Aeromobili carabinieri di Pontecagnano intervenuti lungo l’asta fluviale per l’osservazione panoramica di scarichi in atto, nonché i tecnici dell’ Agenzia regionale per l’ambiente. In virtù delle osservazioni redatte, a seguito dei controlli effettuati, il sostituto procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore, dottor Roberto Lenza, titolare dell’indagine ed il procuratore della Repubblica dottor Antonio Centore, hanno chiesto l’emissione del provvedimento accolta dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Nocera Inferiore, dottor Luigi Levita.

Il sequestro ha interessato i rifiuti illecitamente stoccati, l’area sulla quale gli stessi insistono, il sistema di griglie che regimentano i reflui di piazzale nonché la vasca in cui questi confluiscono per poi essere scaricati, senza depurazione, nel Rio Foce, affluente del fiume Sarno e ricadente fra l’altro nel Parco Regionale del Fiume Sarno.

gc

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