Ormai ci vuole solo una raccomandazione per ricevere una raccomandata
Sono ancora gli utenti nocerini a lamentarsi del servizio raccomandate dell’ufficio postale di via Amato. Diverse sono state le segnalazioni relative alla consegna delle stesse presso le abitazioni dei cittadini. La vicenda, che pare duri da un bel po’, ha creato molti disagi, in particolare, per chi in attesa di plichi importanti, ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per venirne a capo. In molti casi si tratta di una vera e propria odissea, dalla mancata consegna presso le abitazioni, al paradossale ritiro agli uffici preposti. Spesso, e questo sta diventando una abitudine, il postino recapita a casa il fatidico biglietto (scontrino) per il ritiro, nonostante ci sia la presenza dei residenti.
In alcuni casi, invece, lo scontrino è anche privo della delega e ciò crea enormi problemi all’atto del ritiro. Il fenomeno non è limitato alla sola Nocera Inferiore, anche a Nocera Superiore, per ricevere le raccomandate ci vuole una vera e propria raccomandazione. Sono tante le proteste dovute al disservizio che sembra non arrestarsi, anche dopo aver segnalato ai locali uffici di Poste italiane, il disagio subito. Qualcuno ha anche rinunciato al ritiro della raccomandata, poiché presentare anche una semplice delega è diventata un’odissea. Il malcontento per il servizio postale delle raccomandate é molto diffuso e sta generando, nei cittadini, la volontà di affidarsi ai servizi privati. Un settore, quest’ultimo, già in crescita da tempo e che probabilmente, nel prossimo futuro, sarà la prima scelta per molti utenti.
gc