Distributori automatici dei kit, postazioni olio esausto, apertura isola ecologica, telecamere
L’assessore all’Ambiente Nicoletta Fasanino ha imposto una accelerata al settore dell’igiene urbana. I recenti sversamenti illeciti, ripresi purtroppo dopo il lockdown, nelle solite aree critiche, ha visto l’ingegnere ambientale porre in essere nuove misure, alcune già in cantiere ed altre nuove, per controllare nel miglior modo possibile il fenomeno. È stata infatti approvata in giunta la delibera che darà il via al corso di ispettori ambientali, i quali avranno il compito di collaborare con la polizia locale per il monitoraggio degli illeciti ambientali, tipo gli errati conferimenti, le deiezioni canine, e tutte le anomalie eventuali. Nel frattempo, però, riprenderanno i turni della squadra deputata al controllo ambientale, costituita da un vigile urbano e un dipendente dell’Ente. Team che nei primi sei mesi dell’anno ha elevato circa 40 sanzioni. Tuttavia, la fase 2 ha visto un certo rilassamento sul conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, questo ha generato il ritorno, come detto, di vecchie criticità.
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“Nel primo trimestre dell’anno – ha spiegato l’assessore – l’amministrazione ha registrato un +2% di raccolta differenziata che, anche se non tantissimo, in piena emergenza sanitaria con aumento di produzione di rifiuti tra cui anche indifferenziato (a causa anche di guanti e mascherine), aveva fatto ben sperare sulla scia di una coscienza ambientale riemersa durante il lockdown. Eppure in questa fase due si registra allergia diffusa alle regole e quotidianamente sono tantissimi gli interventi di pulizia accurata da effettuare in punti dove si conferisce irregolarmente. Gli sforzi profusi dall’amministrazione e dalla Multiservizi continuano nella direzione dell’aumento della qualità del servizio e della percentuale di raccolta differenziata”. Quindi una attenzione massima sul servizio di nettezza urbana, che solo alcuni indisciplinati, rendono non pienamente performante. In virtù di questo aspetto e per migliorare ulteriormente la raccolta differenziata, il Comune sta pensando all’acquisto di tre raccoglitori automatici di frazioni differenziate (che consentiranno di premiare i cittadini virtuosi con buoni spesa da usare in città), all’arrivo di distributori automatici per i kit buste, nonché all’introduzione di circa 200 compostiere domestiche. Attrezzature che mette a disposizione la Regione proprio per migliorare la raccolta differenziata, come accaduto per l’isola ecologica mobile. “A breve – ha continuato Fasanino – riaprirà l’isola ecologica oggetto in questo ultimo mese di emergenza sanitaria di lavori di manutenzione, tra cui l’allestimento della segnaletica che faciliterà in sicurezza l’uso al pubblico. Ci sarà anche la sistemazione della pesa per la premialità”. Ultimamente sono state ricollocate le prime telecamere in alcuni punti critici: via Giordano, via Fedele e via Rullo. Prossimamente anche in via Filangieri e via Urbano VI. Oltre al controllo ci saranno anche incentivazioni per coloro che si impegnano nel corretto conferimento. Infine, l’assessore ha richiesto postazioni aggiuntive per la raccolta degli oli esausti, queste saranno collocate in piazza San Mauro, Fosso Imperatore e Pietraccetta. Insomma, diverse sono le misure messe in campo: gli sversatori seriali sono avvisati.
Giuseppe Colamonaco
