Massima l’attenzione sullo spaccio di droga
Continuano i controlli delle forze dell’ordine sul territorio comunale dopo alcune risse legate alla movida. Lo stesso primo cittadino, Manlio Torquato, aveva condannato duramente dette intemperanze e chiesto più attenzione per alcune aree della città maggiormente frequentate. Richiesta che non è stata disattesa e che già da alcune settimane vede dislocati in vari punti pattuglie di polizia e carabinieri, in particolare nelle ore serali.
I controlli non mancano, tant’è che uno dei ritrovi più frequentati dai giovani, giovanissimi soprattutto, è sotto osservazione da tempo. Proprio l’altro ieri, un’automobile dei carabinieri, ha pattugliato l’intera piazza Nassiriya, vigilando su alcuni giovani presenti e su eventuali comportamenti anomali. Sembrerebbe che il luogo sia una delle mete di consumatori di cannabis, che dopo essersi riforniti altrove, si dirigono verso la piazza ed in particolare nei punti poco visibili e meno illuminati.
L’area consente inoltre di dileguarsi facilmente, grazie ad un passaggio pedonale che immette su via Vitolo, alle spalle della scuola media Ilaria Alpi. Zona abbastanza nascosta che consentirebbe, inoltre, di agire indisturbati. Il problema spaccio di stupefacenti e connesso consumo non è nuovo a Nocera Inferiore.
Sono le giovani generazioni i potenziali clienti dei pusher e spesso, anche solo per gioco, ci si ritrova ad essere degli assuntori. Il pericolo c’è, ecco perché il territorio comunale è sotto costante osservazione da parte delle forze dell’ordine. Piazza Nassiriya, in via Siciliano a Casolla, è solo una delle mete preferite dai consumatori. In effetti, ci sono diversi altri luoghi in città: da via Petrosini, alle zone limitrofe di piazza del Corso, compresa la salita di Montalbino.
Zone che assicurano riservatezza e comunque collegate con il centro cittadino, in pratica bastano pochi passi per raggiungere lo spacciatore di turno. Una triste realtà che vede la preoccupazione di molte famiglie e non solo quelle di Nocera. La città da anni, grazie ad una rigogliosa movida, è molto frequentata da giovanissimi provenienti da tutto l’Agro. Per avere un dato reale è sufficiente sondare gli arrivi alla stazione ferroviaria, sia da Napoli e sia da Salerno. Nocera è sicuramente cambiata ed ha una vitalità notturna che fa invidia alla vicina Cava de’ Tirreni, simbolo della movida da moltissimi anni. In virtù di questo aspetto é importante che continuino i controlli e che si tutelino le giovani generazioni.
gc