Caso denunciato agli organi competenti

I familiari della signora Filomena ricoverata tempo fa all’Umberto I hanno denunciato alle autorità competenti il furto subito dalla donna. Il nipote Luigi, dopo aver segnalato alla nostra redazione l’episodio, relativo alla sparizione di una collana d’oro con medaglione, ha constatato che il problema continua ad essere presente. “È passato un po’ di tempo – racconta il nipote di Filomena – e volevo informare che questa piaga non si è fermata. Da allora ci sono state altre ”sparizioni” di oggetti. La mia famiglia ed io abbiamo denunciato il furto alle autorità competenti territoriali”. Non è la prima volta che la struttura sanitaria nocerina sale agli onori della cronaca per fatti del genere, ultimamente anche ad una donatrice sono stati rubati il cellulare e gli anelli. 

“L’unico modo per fermare questa piaga, di natura disumana,  – continua Luigi –  è quello di non chiudersi nel silenzio ma di denunciare tutto alle autorità competenti perché l’unione fa la forza e si possa mettere in moto la macchina della giustizia. Siamo stanchi di essere privati degli ultimi ricordi dei nostri cari, che vengono sottratti illecitamente in momenti confusionali e tragici quando si è in ospedale a combattere tra la vita e la morte e non si pensa agli oggetti ma a riportare a casa la propria persona amata e a dimenticare velocemente la triste permanenza in ospedale”. Sulla vicenda, sottoposta all’attenzione della nostra redazione, si attendono sviluppi, ed in particolare sull’intero fenomeno.

gc