Nocera. Il comitato la “Fine della Vergogna” in campo per l’iniziativa Sarno 2020

Infopoint per il disinquinamento del fiume Sarno. A Napoli a luglio una manifestazione

La “Fine della Vergogna” è tra i comitati e le associazioni locali ad aderire al manifesto Sarno 2020. I suoi attivisti da alcuni anni stanno lavorando alacremente per sensibilizzare i cittadini e gli organi preposti sul disinquinamento del fiume Sarno. Avviati in questi giorni una serie di infopoint sul tema. Si tratta di punti di informazione che hanno coinvolto diverse città, in particolare quelle toccate dalla piaga inquinamento del Sarno. L’argomento ha quindi interessato i Comuni di Angri, Castellammare, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte, San Marzano, Santa Maria la Carità, Scafati, Serino, Striano e Torre Annunziata.Tali infopoint, composti da decine di attivisti presenti sul territorio, sono stati dei punti chiarificatori dei problemi che attanagliano da decenni il fiume, con la possibilità di firmare il manifesto in questione. In sostanza, sarà ed è, il cittadino in prima linea per il disinquinamento del fiume. Prossimamente, nella seconda settimana di luglio, gli ambientalisti si recheranno a Napoli per chiedere concreti interventi per il fiume più inquinanto d’Europa. Il manifesto Sarno 2020 é molto chiaro.

Si tratta di 10 punti ben specifici che i cittadini rivolgono alle autorità: reale bonifica del corso d’acqua, monitoraggio permanente relativo alla presenza di pesticidi e metalli pesanti, mappatura degli scarichi,  potenziamento ufficio statistico Asl Salerno, ufficializzare dati aggiornati del registro tumori, pruomuovere lo screening obbligatorio nella prevenzione tumori, censire l’immissione di corpi superficiali, chiarezza sulle competenze di gestione, istituzione di una unità di crisi, costituirsi parte civile nei processi per illeciti ambientali. Attualmente sono 50 le associazioni che sono scese in campo e che riguardano 30 Comuni del bacino idrografico del fiume Sarno. Un movimento di volontari che coinvolge circa un milione di abitanti. Cifre che non possono essere assolutamente ignorate, vite umane che ruotano quotidianamente intorno a un problema atavico, che sino ad oggi è ancora irrisolto.

gc

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