Il comitato replica
La Fine della Vergogna risponde alle osservazioni circolate ieri sui social e non solo. Non è piaciuta la riflessione del primo cittadino. Ecco il comitato cosa ha scritto. “Nelle ultime ore abbiamo visto che il nome del comitato è stato ancora una volta strumentalizzato dal sindaco di Nocera Inferiore per condurre le proprie battaglie personali. Non possiamo più prestarci a questo teatrino politico, perché i cittadini hanno bisogno di soluzioni concrete alle quali stiamo lavorando di concerto con oltre 40 associazioni provenienti da tutto il bacino idrografico del fiume Sarno. Ancora una volta ci troviamo a dover rispostare l’attenzione sul problema e non sul baccano politico. Precisiamo che il comitato comunica esclusivamente a mezzo dei propri profili ufficiali di facebook e che non risponde delle dichiarazioni a mezzo social dei propri membri, non essendo un partito politico ed essendo composto di liberi cittadini che hanno differenti e libere posizioni.
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Nonostante ciò ci teniamo a prendere le distanze da attacchi estemporanei e immotivati. Ancora una volta auguriamo alle istituzioni buon lavoro e rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare in maniera critica e concreta. Sarà ancora una volta nostra premura invitare il sindaco alle iniziative del comitato, sperando che questa volta dia seguito al suo proposito di parteciparvi. In conclusione, pur essendo un gruppo di liberi cittadini che ha scelto di unirsi per rivendicare un diritto negato, oggi sentiamo la spinta di migliaia di persone che ci supportano e credono in noi. Non ci lasceremo intimidire dalle polemiche, andremo avanti a raccontare lo scempio che per troppi anni è stato ignorato dai più”.
Il comitato La Fine Della Vergogna