Pagani, amministrative, Vuolo: “Presenteremo dei progetti per la città”

Aperti ai discorsi con altri,  ma puntiamo su candidato sindaco condiviso e che non abbia avuto a che fare con le amministrazioni degli ultimi 20 anni. Preferiamo una figura nuova, puntiamo ad una donna.

Il coordinatore della Lega di Pagani, Massimiliano Vuolo, ha indicato alla nostra redazione il prossimo percorso politico del movimento di Salvini in vista delle amministrative. Probabilmente si voterà tra settembre ed ottobre e ciò potrebbe riaprire la campagna elettorale.  Al dottore Vuolo abbiamo posto una serie di domande proprio sul futuro della Lega in vista delle elezioni comunali.
La Lega è il centrodestra a Pagani o costruirà un nuovo centrodestra?
“La Lega sta lavorando per costruire un insieme di persone che abbiano lo stesso interesse, quello di favorire la crescita della città, indipendentemente dal centrodestra. Naturalmente la visione è di centrodestra e non potrebbe essere altrimenti. Però ci sono dei distinguo, cioè non è il caso di intraprendere un discorso con chi ci ha cacciati. Non eravamo buoni a dicembre quando stavamo in amministrazione, non vedo perché dovremmo esserlo adesso per le elezioni”.
Alfonsa Mattino è la candidata sindaco. Non è che ci sarà un passo indietro?
“Noi proponiamo il nome dell’avvocato Mattino, però qualora ci fosse un interesse comune su un  nome condiviso e altisonante, è ovvio che l’avvocato da buona donna di partito farà un passo indietro. La cosa principale è il progetto comune su cui lavorare, gli uomini vengono dopo. La nostra proposta é l’avvocato Mattino perché secondo noi ha lavorato bene come assessore e quindi é giusto darle la possibilità di dimostrare in una veste più importante. Ma qualora uscisse un nome condiviso da più aggregazioni, Mattino farebbe un passo indietro”.

Nel caso del polo civico lanciato da De Prisco, è possibile una alleanza?
“Di progetti e programmi noi siamo disposti a parlare con tutti. La famiglia De Prisco è una famiglia di destra e vista la visione, con De Prisco si può discutere. Però De Prisco la sua avventura l’ha fatta, vero che si è scontrato con due colossi, i due sindaci degli ultimi 20 anni, ma non è che sia andata tanto bene. Se lui si mette al servizio come facciamo noi per trovare un nome condiviso, si può ragionare, se il nome è aprioristicamente il suo, allora non si può ragionare”.
Un progetto con Anna Rosa Sessa è possibile?
“Per me la cosa principale è il progetto, i nomi mi interessano fino ad un certo punto. Una donna sarebbe ideale, come ha detto l’onorevole Lucia Vuolo a febbraio, però ci interessa una figura nuova che non abbia avuto rapporti diretti o indiretti con le amministrazioni degli ultimi 20 anni. Con Anna Rosa c’è un rapporto umano, quello politico lo si potrebbe ricostruire, ma non è detto che lo si faccia”.
Perché Pagani dovrebbe votare la Lega?
“I paganesi dovrebbero votare la Lega per sfruttare una occasione, cioè di sfruttare un parlamentare europeo. Ci sono miriadi di finanziamenti a cui poter attingere. Stiamo lavorando per portare un progetto serio, fattivo, con 5/6 punti, che specificheremo come sarà fatto, quando  sarà fatto ed i soldi dove li prendiamo. Non è campato in aria e non è un libro dei sogni. Credo che per inizio luglio ci saranno già 3/4 progetti da sottoporre alla città e su questi vorremmo essere giudicati. Cerchiamo persone nuove che si impegnano in politica e cercano di dare il massimo per il popolo”.

Giuseppe Colamonaco

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