Nocera Inferiore, Primo Maggio al tempo del Coronavirus

Il sindaco celebra la festa dei lavoratori, evento che passerà alla storia

Il Primo Maggio di Nocera Inferiore, uno dei più importanti della Campania, si é celebrato in piazza Diaz in modo simbolico. La sfilata per la città, i discorsi delle sindacati dal solito palco posto dinanzi al Comune, lo sventolio delle bandiere, sono stati purtroppo solo un ricordo. La festa dei lavoratori per Nocera é sempre stata una icona importante per la provincia di Salerno, un raduno storico che nasce da lontano. Oggi il sindaco Torquato l’ha voluta onorare, con bandiere, mascherine e distanziamento sociale. Non è mancata la riflessione del primo cittadino su quanto vissuto: “Anche se solitaria, tristemente insolita, la celebrazione del 1° maggio anche quest’anno, come sempre, a Nocera c’è stata. Con l’affisisone alla sede municipale dei simboli della Confederazione del Lavoro ed alla presenza del sindaco della città e dei delegati di CGIL CISL UIL. Anche questo primo maggio passerà alla storia. A noi sta adesso trasformare una possibile catastrofe in una invincibile risalita. Lamentarsi non serve né risolve. Darsi da fare (senza correre rischi) si. Un passo alla volta. E  torneremo a riempire questa piazza solo dopo aver riempito le fabbriche i negozi gli uffici i cantieri del nostro lavoro”. Lo scatto di piazza Diaz, piazza municipio per i nocerini, passerà sicuramente alla storia. É stato giusto rendere omaggio, nel giorno di San Giuseppe artigiano, ai lavoratori, sperando che il futuro possa essere più roseo e più sicuro per tutti.

Giuseppe Colamonaco

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