Nocera Inferiore, incivili a Sant’Antonio: Torquato chiede più controlli

Rischio assembramenti

Hanno bivaccato sulle scale del convento di Sant’Antonio lasciando una fila di bottiglie. Questo il risultato di un “raduno” che ha innescato la protesta di molti cittadini e dello stesso sindaco di Nocera Inferiore. La notizia diffusa sui social mette in luce un atteggiamento, in primis incivile e in secundis, fuori dalle regole sul contenimento del contagio da Covid-19. La questione  assembramento torna a scuotere ancora una volta la comunità nocerina, col rischio di buttare all’aria, in virtù della ripartenza prevista per oggi, gli ottimi comportamenti dei nocerini. Il caso è stato  sottoposto al primo cittadino, che non ha mancato di intervenire sull’episodio: “Abbiamo chiesto stamane  stesso (Ieri, ndr) alle forze dell’ordine (polizia e carabinieri) di svolgere controlli a sorpresa e mirati in orario tardo serale in alcune zone della città, lasciate all’incuria e al raggruppamento scriteriato di chi beve e deturpa i nostri luoghi abbandonando bottiglie e sporcizia. Le immagini delle scalinate di Sant’Antonio sono emblematiche. Una indecenza.

Non mi sarei aspettato cambiamenti improvvisi nella mentalità (pessima) di chi finito o quasi il lockdown è tornato a dare il peggio di sé”. Purtroppo, la vicenda convento di Sant’Antonio non è isolata, molti sono i comportamenti errati, prevalentemente di giovani che non esitano di tenersi per mano, oppure, di non indossare le mascherine. Un rilassamento inspiegabile che ha bisogno di maggiori controlli. É questa in sostanza la richiesta del sindaco Torquato: “Mi aspetto che chi è preposto a controllare lo faccia. Con azioni mirate e radicali. Fino alla denunzia e se possibile al fermo di polizia. Non è solo un problema di covid, di ordinanze e di prevenzione (violate). Ma di sicurezza e civiltà. Senza l’aiuto e l’intervento delle Forze dell’ordine nessuna amministrazione potrà risolvere questa schifezza”. Tanti sono stati i commenti di disapprovazione e molti gli appelli alle famiglie. Il Coronavirus non è assolutamente sparito, rilassarsi in questo momento, sarebbe deleterio per tutti.

gc

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