Castel San Giorgio. Il M5s chiede le dimissioni di De Vivo

Clima teso

Il clima politico a Castel San Giorgio diventa sempre più rovente. La vicenda giudiziaria che ha colpito, recentemente ed anche inaspettatamente, il consigliere comunale De Vivo, ha innescato  la richiesta di provvedimenti urgenti all’amministrazione in carica. Il M5s, rispetto a tale circostanza, é intervenuto sul caso, ponendo alcune osservazioni: “Sentenza De Vivo…futuro dell’amministrazione Lanzara? Alla luce della condanna di primo grado inflitta al consigliere avv. Alfonso De Vivo e in virtù di una consolidata prassi di ritenere il bene comune più importante dell’interesse privato, per cui anche solo dinanzi a coinvolgimenti in reati gravi, il “buon senso politico” suggerirebbe le consequenziali dimissioni da incarichi pubblici, ben consapevoli che una condanna in primo grado di giudizio non corrisponde ad una condanna definitiva, chiediamo se non sia opportuno da parte dell’ avvocato De Vivo dimettersi da consigliere comunale, mostrando così un doveroso e rispettoso senso delle Istituzioni”. I pentastellati, riguardo al futuro dell’amministrazione Lanzara, hanno posto un serio interrogativo: “Chiediamo, inoltre, al nostro sindaco se tale accadimento, unito alla vicenda De Caro e al “trasformismo ubiquo” (ultimo tatticismo politico che un pezzo della sua maggioranza ha inaugurato), non ponga un serio interrogativo sul futuro (anche prossimo) di questa esperienza amministrativa”. La vicenda potrebbe essere oggetto di discussione anche nel prossimo consiglio comunale, insieme alla interrogazione dei consiglieri Lamberti e Coppola.

Redazione

loading ads