Bomba carta a Scafati, il sindaco scrive al prefetto

Per le opposizioni serve anche la presenza di un commissariato e della videosorveglianza

Il primo cittadino di Scafati, Cristoforo Salvati, dopo l’ennesima bomba ad un esercizio commerciale, avvenuto la scorsa notte in via Martiri d’Ungheria, ha chiesto alla prefettura di Salerno più uomini per il controllo del territorio, in particolare anche la presenza di forze militari. “I carabinieri della tenenza di Scafati, – ha dichiarato il sindaco – che ringrazio per la presenza costante e l’impegno, stanno lavorando per identificare i responsabili. Noi non abbasseremo la guardia e ci attiveremo da subito, nonostante l’emergenza sanitaria che stiamo fronteggiando, per far si che episodi del genere non capitino più. Domani stesso scriverò nuovamente al prefetto di Salerno Francesco Russo per denunciare quello che è successo, chiedendo di intervenire in qualche modo, anche con l’assegnazione di forze militari, che supportino le forze dell’ordine nelle attività di controllo della nostra città. La sicurezza di questo territorio resta la nostra priorità!”. La bomba carta esplosa nella notte ha causato molti danni. Non sono mancate reazioni, rispetto alla vicenda, da parte delle opposizioni. Il consigliere comunale Michele Russo ha sottolineato che episodi del genere non sono una novità a Scafati: “L’attentato dinamitardo di questa notte, al negozio Annabel, è, purtroppo, un messaggio forte e chiaro. La camorra ricorda alle sue vittime ed alla città che c’è, che opera e che pretende, anche ora. Nella nostra città non è una novità. Questo momento di crisi, dalle prospettive ancora drammaticamente incerte, rischia di essere terreno di coltura ancora più fertile per il malaffare ed il suo proliferare. Sicuramente è necessario, lo diciamo da tempo, un potenziamento delle forze dell’ordine a Scafati. La terza città della provincia non può avere solo una caserma di carabinieri che svolgono un lavoro encomiabile, tuttavia sono in evidente sotto Organico. E di notte se accade qualcosa, spesso, occorre attendere che arrivino uomini da Nocera Inferiore. Inaccettabile. Per non parlare della mancanza di un commissariato di polizia. Obiettivi che devono essere comuni a tutte le forze politiche”. Inoltre, servirebbe, secondo Russo, anche una rete di videosorveglianza efficiente, diffusa su tutto il territorio comunale. Giuseppe Sarconio, consigliere del M5s, ha invitato tutti a collaborare con le forze dell’ordine: “È il momento di dare risposte forti alla comunità scafatese fatta di persone oneste e lavoratrici, bisogna ridare loro, con immediatezza, tranquillità e sicurezza, soprattutto ne hanno bisogno in un periodo triste come questo dove l’emergenza sanitaria ha fortemente danneggiato i commercianti.Come rispetto ad ogni episodio criminale invito sempre tutti a collaborare con le forze dell’ordine affinché facciano luce sulla vicenda”. Anche il presidente del consiglio comunale, Mario Santocchio, ha ribadito la necessità di non abbassare la guardia: “Esprimo totale solidarietà per il vile gesto compiuto questa notte contro un commerciante della nostra Scafati. Gesti simili non si possono tollerare mai. Il mio auspicio é che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’episodio assicurando alla giustizia gli autori di questo crimine. La battaglia per il ripristino della legalità sul territorio procederà ancora più spedita. Siamo e saremo un muro invalicabile nei confronti di ogni interesse criminale che prova a penetrare nella nostra Scafati”.

Giuseppe Colamonaco

loading ads